Nel giorno del giuramento del 45simo Presidente degli Stati Uniti, abbiamo una piccolo notizia anche noi.
Visto il titolo di quest’articolo, dovremmo dire: pronti, partenza,… via! Ma in realtà la Sezione Estero è già partita da tempo, con tante iniziative nate dall’intraprendenza di alcuni Ex Allievi residenti all’estero, ultima tra tutte la visita di Perry McCarthy alla Nunziatella.
A completare l’opera, però, segnaliamo anche l’elezione del Primo Consiglio della Sezione Estero. 9 candidate, residenti in 6 paesi diversi, per 7 posti da consiglieri. Questi i nomi che hanno ottenuto il più alto numero di voti e per questo, il 30 dicembre scorso, sono stati eletti come Consiglieri della nostra Sezione un po’ speciale:
Cognome Nome Corso Paese di residenza
PIAZZI Sergio 1973/76 Svizzera
ALBAROSA Gabriele 1984/87 Regno Unito
CELESTINO Ugo 1984/87 Belgio
NORANTE Francesco 1984/87 Regno Unito
PELLICCIA Alessandro 1996/99 Regno Unito
PICILLO Celestino 1987/90 Stati Uniti
VOLPE Carlo 1994/97 Ungheria
A tutti i candidati un enorme grazie per essersi messi in gioco e un complimenti ai nostri sette eletti.
Come da regolamento, toccherà ora a Sergio Piazzi, nostro Presidente in pectore e “più anziano” tra gli eletti, convocare la prima riunione del Consiglio, durante la quale si assegneranno le cariche di Presidente, Segretario, Tesoriere e si definiranno I riferenti geografici per aree territoriali.
Scegli fino a 7 candidati dalla lista di sotto (se più di 7 il voto sarà invalidato)
Invia email ENTRO IL 15 DICEMBRE 2016 all’indirizzo segreteria@nunziatella.it, titolata “VOTO ELEZIONI SEZIONE ESTERO” con i seguenti dettagli:
Tuo Nome, Cognome, Paese di Residenza, anni di corso**
Lista dei tuoi prescelti
Eventuali note esplicative sulla tua idoneità al voto
*Se non compare e a) credi di essere in regola con le quote e/o b) risiedi all’estero, invia il tuo voto, curando di spiegare le tue circostanze. **Attraverso il mezzo email il voto non può fisicamente essere garantito come anonimo. Tuttavia – a norma di statuto (art.4) – la Segreteria Nazionale si impegna a mantenere la riservatezza del voto pervenuto.
“Nulla è difficile per chi ci mette la volontà”. Questo il messaggio del relatore Perry McCarthy, ex-pilota di F1, Le Mans e primo “Stig” della trasmissione Top Gear, agli Allievi della Scuola Militare Nunziatella lo scorso Venerdì 14 Ottobre.
Perry è volato da Londra a Napoli su invito della Sezione Estero degli Ex-Allievi della Nunziatella in collaborazione con il Comando dell’istituto di formazione militare presieduto dal Col. Fabio Aceto. L’ingegnere Vincenzo Bevilacqua, Senior Expert motori da competizione presso la Porsche Engineering Services di Stoccarda, che ha frequentato la Scuola tra il 1994 e il 1997, introduce l’ospite accennando alla complessa relazione tra i molti attori di una squadra corse: dall’organizzatore allo sponsor, dal tecnico al pilota. Replica Perry: “Se è vero che il pilota è ‘uno con la sua vettura’, è essenziale che non sia lui il componente che, non funzionando in modo ottimale, fa perdere la gara”. In inglese. Perché l’obiettivo di questa conferenza – la prima di un ciclo annuale rivolto ai giovani tra i 15 e 18 anni che frequentano la Nunziatella – non è solo quello di esser fonte di ispirazione su come superare i mille ostacoli che si pongono sul cammino di chi si cimenta in qualsiasi ambito competitivo, ma anche un momento di scambio linguistico-culturale con modelli professionali e umani oltre confine.
“Ognuna delle foto che vedete proiettate sullo schermo rappresenta un problema” – continua lo Stig – “e per ogni problema esiste una scelta: o è la perfetta scusa per mollare o lo sprono a trovare il modo per andare avanti”. Perry spiega con passione come lui stesso sia caparbiamente andato avanti, tra mille difficoltà, grazie ad una grande determinazione e ad un notevole senso di autoironia. Determinati e abili sono poi gli Allievi con le loro domande, dimostrando una solida preparazione in Inglese: “I piloti provano paura? Come la gestiscono?” (“La provano eccome, ma la bloccano. Cosa particolarmente difficile quando ti sorpassano sul bagnato e per qualche istante non vedi più nulla”); “Si può essere nemici in pista e amici fuori?” (“Tra piloti sappiamo di avere un modo di pensare che ci accomuna. Questa è la colla che rende possibile l’amicizia, ma nella piena consapevolezza che, una volta in gara, l’unica cosa che conta è vincere”); “Quanto è diversa la Formula 1 di oggi da quella del 1992?” (“Molto più affidamento all’elettronica. Preferisco i vecchi tempi in cui il pilota poteva essere maggiormente determinante”).
Il mondo Militare e quello dei Motori. I giovani aspiranti Ufficiali e il vecchio pilota. Italia ed Estero. A Napoli, alla Nunziatella, per qualche ora sono scomparse le barriere in un confronto vivo tra realtà differenti.
Foto e video: clicka qui – Ulteriori info sulla preparazione dell’evento: clicka qui.
Al termine della conferenza gli Allievi hanno riempito un questionario. Riassunto:
Nella parte introduttiva, Gabriele Albarosa 84-87 ha recitato questa poesia agli allievi:
Per pochi tra di voi la Nunziatella Avrà solo tre anni di durata; Ma per i più – questa è la cosa bella –
Dura tutta la vita… E ‘sta giornata Serve da buon esempio perché in tanti, Tenendo fede alla parola data,
L’hanno sponsorizzata e, pur distanti, Sono con noi senz’altro con il cuore; Uno per uno si son fatti avanti
Da Nuova York a Londra a Singapore, Località di mare, urbane, alpine, Iraq, Afghanistàn, Polo, Equatore!
Siamo “Ultra Limites” e il nostro fine, Organizzando questa conferenza, È spingervi a guardare oltre il confine
Non della Patria, ma dell’esperienza! Volendo esser conciso ma efficace Mi fermo, essendo bene a conoscenza
Un’iniziativa della Sezione Estero ex-Allievi Scuola Militare “Nunziatella”.
Ultra limites si pone un semplice obiettivo: fare sentire la voce degli ex-Allievi “oltre confine” a giovani Allievi ed ex-Allievi residenti in Italia attraverso l’organizzazione di momenti di incontro – con scadenza almeno annuale – il cui messaggio è:
<<nessun limite per chi si applica con impegno e determinazione>>
Prima conferenza “Ultra Limites”
Scuola Militare Nunziatella, Venerdì 14 Ottobre 2016
Proponente Vincenzo Bevilacqua 94-97, dopo la Nunziatella studia Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Torino. È attualmente Team Manager del Gruppo Simulazione Motori presso Porsche Engineering Services a Stoccarda Germania. Il gruppo è responsabile tra le altre cose della simulazione fluododinamica del motore della 918 Spyder, auto da 33 km con un litro e detentrice del record sul giro sul leggendario circuito del Nuerburgring e della 919 Hybrid, vincitrice della 24 Ore di Le Mans e del Campionato Mondiale Endurance nel 2015.
Relatore Perry McCarthy, ex-pilota di Formula Uno, scrittore di successo. Personaggio di rilievo nel mondo dei motori a livello internazionale, ha impersonato il primo pilota mascherato, dall’identità segreta, “The Stig” nella trasmissione televisiva inglese “Top Gear”, il programma di motori di maggior successo mondiale con un’audience globale stimata in 350 milioni di telespettatori.
Perché?
Ultra Limites vuole offrire un’opportunità di riflessione ai giovani Allievi sulla vastità delle opportunità che un mondo sempre più “globale” mette a disposizione a chi le sa cogliere.
Il settore delle gare automobilistiche d’élite rappresenta un modello estremo di selezione, e Perry il simbolo di come tenacia e capacità di imparare dai propri errori siano importanti almeno quanto la preparazione tecnica.
E se è vero che il pilota di vetture sportive è forse quanto di più lontano possa esservi nelle prospettive di un Allievo della Nunziatella, l’ingegnere Vincenzo Bevilacqua 94-97 – che con Perry e altri protagonisti dello sport automobilistico lavora quotidianamente – personifica il ponte che unisce queste realtà, aprendo la visuale ai vasti orizzonti del potenziale.
Perry McCarty: una vita oltre i limiti
La storia personale di Perry è emblematica di quanto la determinazione e l’autoironia permettano di realizzare, anche se tra mille difficoltà, qualsiasi sogno.
Nato a Stepney, un distretto dell’area metropolitana londinese, il 3 Marzo 1961, McCarthy è stato sempre affascinato dai motori e dalla velocità.
Figlio di una famiglia benestante ma non ricca, ha svolto lavori di verniciatura sulle piattaforme petrolifere del Mare del Nord, al servizio dell´azienda di famiglia, per raccogliere i fondi necessari alla carriera di pilota, una carriera costellata da alcuni successi ma anche da molti incidenti.
Dopo avere finito il campionato di Formula Ford 1600 inglese nel 1983, Perry si cimenta nella Formula 3 scontrandosi e a volte vincendo contro piloti dal calibro di Damon Hill e Eddy Irvine.
La grande occasione della carriera di Perry si presenta nel 1992, quando, su suggerimento di Bernie Ecclestone, viene ingaggiato da una squadra di Formula 1, l’Andrea Moda. Sfortunatamente per Perry questo team rimarrà alla storia, a detta di molti esperti, come “il team peggio organizzato e piú maldestro ad aver partecipato al campionato di Formula 1”.
Il team Andrea Moda, fondato nel 1991 da Andrea Sassetti, trentunenne imprenditore marchigiano nel campo delle calzature, nasce come veicolo di promozione della sua azienda. Dopo aver comprato le attrezzature e i materiali del team Coloni fallito per mancanza di fondi e risultati, l’Andrea Moda è pronto ai nastri di partenza della stagione 1992.
A questo punto comincia un’avventura tragicomica ricca di episodi buffi, come i test privati nel parcheggio di un supermercato prima del Gran Premio del Brasile o le prequalifiche effettuate con gomme da bagnato nonostante il sole battente nel Gran Premio di Gran Bretagna, scelta quest´ultima effettuata per mancanza di fondi e commentata da Andrea Sassetti così: “ognuno in guerra ci va con le armi che ha”.
L´avventura di Perry si conclude nel Gran Premio del Belgio dopo la discesa in pista a tentare di qualificarsi con un piantone dello sterzo danneggiato e non sostituito… anche questa volta per mancanza di fondi. Fortunatamente Perry, accortosi del danneggiamento poco prima di affrontare (e probabilmente perire nello scontro) la famosa e pericolosissima curva dell´Eau Rouge, si rifiuta di gareggiare.
Andrea Sassetti viene arrestato nel box del Gran Premio successivo per una accusa di frode e il team squalificato per aver “danneggiato la reputazione dello sport”.
Oltre ai disastrosi risultati, la stagione in Formula 1 comporta per Perry spese di entità tale da costringerlo a vendere la casa tra enormi sacrifici.
Questi avvenimenti, commentati con la frase “Dick Dastardly è stato più fortunato di me” sono al centro dei capitoli più interessanti della autobiografia “Flat out, flat broke”.
Le avventure motoristiche di Perry vengono continuano negli anni successivi, con le partecipazioni a gare prototipi nel campionato americano con la Panoz Esperante e, soprattutto, alla 24 Ore di Le Mans.
Per dare un’idea della fortuna di McCarthy in quest’ultima competizione si può citare il fatto che dal 2000 al 2014 la Audi ha collezionato 13 successi, cioè ha vinto sempre ad eccezione delle edizioni 2009 e 2003, quando la Audi ufficiale del Team UK affidata a Mika Salo, Frank Biela e Perry McCarthy si è fermata al giro 28 senza benzina (Frank Biela non era rientrato ai box nel giro precedente).
Parallelamente a queste competizioni, Perry McCarthy ha partecipato, nel ruolo del pilota mascherato (e dalla identitá segreta) “The Stig” nella trasmissione televisiva inglese “ Top Gear”.
Dopo una vita trascorsa a dimostrare, in primis a se stesso, come il successo si conquista con il sudore e l’estrema dedizione, oggi McCarthy gira il mondo raccontando la sua storia come motivational speaker.
Riflessioni sul messaggio e sul relatore
La scelta del messaggio è stata ampiamente dibattuta tra numerosi ex-Allievi della Sezione Estero collegati in un gruppo online (whatsapp “Sezione Estero”).
Secondo il suo motto attuale, l’obiettivo della Nunziatella è di preparare gli allievi “alla vita ed alle armi”.
Questa preparazione non può limitarsi al fornire gli elementi formali (diploma, precedenza in accademia) necessari per intraprendere un carriera nel mondo militare o civile, ma deve comprendere anche la forma mentis necessaria ad affrontare in maniera matura le scelte che si presentano una volta finita la Scuola.
In quanto Sezione Estero, si è voluto dare esplicito rilievo alla possibilità di scelte “oltre confine”, auspicando di poter offrire un panorama più vasto circa le opportunità che si aprono ai giovani di un mondo sempre più “globale” e stressando l’importanza di saper supportare grandi ambizioni con altrettanto grandi tenacia e determinazione.
Nella scelta del relatore, al fine di rendere il messaggio credibile, si è cercato un personaggio che avesse sì raggiunto un certo grado di successo, ma anche affrontato cadute e superato difficoltà, costituendo pertanto un esempio di impegno e non di sola fortuna.
Al fine poi di rendere visibile la connessione tra l’evento e la Sezione Estero si è concentrata l’attenzione su un personaggio non Italiano, capace anche di stimolare i giovani nell’applicazione di una lingua, l’Inglese, studiata a Scuola e di larghissima diffusione in ambito sia accademico sia aziendale.
Il gruppo di lavoro per la proposta McCarthy
Questa iniziativa, nata in seno al gruppo whatsapp Sezione Estero, è stata messa a punto a seguito di un coordinamento a tre livelli:
Il promotore Vincenzo Bevilacqua 94-97
Il comitato Ultra Limites, composto dagli ex-Allievi Sergio Piazzi 73-76, Gabriele Albarosa 84-87, Carlo Volpe 94-97
Gli ex-Allievi che si sono messi a disposizione per sponsorizzare Ultra Limites.
Gli Sponsor dell’iniziativa Ultra Limites
Gli ex-Allievi nella lista a seguire hanno creato un fondo a supporto dell’iniziativa Ultra Limites con quote individuali di almeno €100.
Venerdì 2 Dicembre alle h20:00 la Sezione Estero UK organizza la ormai tradizionale cena di Natale interscuole.
Quest’anno, grazie all’interessamento del nuovo addetto Militare Col. Giovanni Gagliano, la cena si terrà nei locali del prestigioso Cavalry and Guards Club di Piccadilly, all’indirizzo:
The Cavalry and Guards Club
127 Piccadilly
London
W1J 7PX
Drinks: bicchiere di prosecco – vino bianco – vino rosso* – acqua
*Chianti “Rosso Maniero”, gentilmente offerto dal produttore Giovanni d’Orsi 74-78N (www.casaloste.com)
Menu carnivoro £65 (incl. drinks): Oriental salmon tartare with Coriander Shellfish bisque Fillet of beef with a Stilton & Caramelised Shallot sauce, dauphinoise potatoes Chocolate & Hazelnut Mousse with Salted Caramel Sauce
Filter coffee, tea
Menu erbivoro £50 (incl. drinks): Celeriac Waldorf salad Carrot & Coriander soup Wild mushroom risotto served with a Rocket Leaf & Pine Nut salad Chocolate & Hazelnut Mousse with Salted Caramel Sauce
Filter coffee, tea
Per ragioni di spazio, i posti sono limitati ad un massimo di 50 secondo l’ordine di prenotazione.
Per favore versare la quota (£65 Menù Carne, £50 Menù Vegetariano) quam primum.
38 prenotati sinora (la lista verrà aggiornata regolarmente):
[E*] Gagliano, Giovanni (Addetto Militare) [C*] Mazzanti, Massimiliano (Console Generale a Londra) [C*] Mazzanti, figlio [C*] Albarosa, Gabriele 84-87N [C] Rullo, Antonio 91-94N [C] Siciliano, Lorenzo 04-07T [C] Sbraccia, Marianna (fidanzata Siciliano) [C] Pelliccia, Alessandro 96-99N [E] Lys, Mariia (moglie Pelliccia) [C] Parrinello, Antonino 04-07T [E] Kristina (fidanzata Parrinello) [C] Flacco, Raffaele 93-96M [C*] Romano, Mauro 91-94N [C] Bruzziches, Lea [C] Bruzziches Ada (figlie di Bruzziches, Mario 70-74N) [C] Origlietti, Raffaele 05-08T [C] Prizio, Marianna (moglie Origlietti) [C] Martiniani, Stefano 06-08T [E] Martiniani, Dil (moglie Martiniani) [E] Mascia, Giuseppe 97-00N
[E] Shneur, Alexandra (fidanzata Mascia) [C] Selvaggio, Vincenzo 98-01N
[C] Spadavecchia, Domenico 11-14T [E] Rana, Chanakya (amico Spadavecchia)
[C] Bausone, Stefano Maria 04-07M [C] Capodici, Dario 04-07T
[C] Cestrone, Valerio 04-07N
[E] Di Scala, Maria Cristina (fidanzata Cestrone)
[E] Norante, Francesco 84-87N
[C] Belloni, Umberto 98-01T
[C*] d’Orsi, Giovanni 74-78N
[C*] d’Orsi, Maria Giovanna (figlia) [C] Soavi, Giancarlo 03-06T
[C] Zaffarano, Gabriele 10-13T
[C] Chiarato, Riccardo 96-99N
ovvero del Gemellaggio fra due Giganti: l’Eton CCF e la Scuola Militare ‘Nunziatella’.
Giovedì 26 Maggio, presso il prestigioso Eton College, si è tenuto il tradizionale ‘saggio’ della ‘Combined Cadet Force’ che gli inglesi chiamano Tattoo: dalla presentazione dei propri ‘Colori’ all’esibizione della banda con tanto di cornamuse ed allievi il kilt, fino a una vera e propria piccola battaglia con azione di guerra e gran finale con fuochi d’artificio.
Cadetti etoniani dell’unità scozzese “cornamuse”.
Eton, per chi non lo sapesse, è la più prestigiosa scuola inglese istituita nel 1440 dal Re Enrico VI d’Inghilterra come collegio per i ragazzi poveri ma dotati e, pur essendo oggi privata oltre che alquanto elitaria, ha una parte militare che venne istituita nel 1860 (noi c’eravamo già da 80 anni direbbe Siminarion). La Combined Cadet Force fu originariamente istituita come corpo di fucilieri per scopi militari e non meramente ‘didattici’ e fu la prima Forza militare in seno a una scuola a essere mantenuta con continuità.
Perché tutte queste nozioni? Perché rileggendo la storia della Nunziatella da un lato, e di Eton dall’altro non si può non pensare a un ‘match made in heaven’ (“un accoppiamento perfetto”): entrambe sono le più antiche istituzioni nel loro genere; volute entrambe da Re illuminati, (anche se entrambi dalla vita politica assai travagliata), entrambe risiedono nello stesso edificio dove nacquero; entrambe hanno tra i loro ex allievi alcune delle figure più rilevanti della storia dei rispettivi paesi.
Da sx gli Allievi Del Piano, Colapietro, Liguori, Della Corte, Brancato.
Ma veniamo al Tattoo: che non ha nulla a che fare ovviamente col tatuaggio, esso deriva dall’usanza che le truppe inglesi e scozzesi di stanza nei paesi bassi nel XVII secolo avevano per far rientrare le proprie guarnigioni in tempo per il contrappello: alle 21:30 i tamburini dei reggimenti in libera uscita iniziavano a marciare per la cittá suonando per segnare il “doe den tap toe” ovvero ‘chiudete la spina’ (della birra…): era l’ultima bevuta prima del rientro che doveva avvenire entro le 22:00. Soprattutto nel XIX secolo i Tattoo sono divenuti dei veri e propri saggi musical militari in tutto il mondo anglo-americano: quello più famoso è il Royal Tattoo di Edimburgo, che è un vero e proprio show e attrae decine di migliaia di spettatori ogni anno.
E un un grande show è stato il Tattoo di Eton, che tradizionalmente si tiene la sera prima della festa del 4 di Giugno, che è il compleanno del Re George III, altro monarca folle come pure pare lo sventurato Henry VI, e che vivendo quasi stabilmente nell’immenso Castello di Windsor, che domina Eton, si intratteneva spesso e volentieri con gli alunni e favorì molto lo sviluppo dell’Istituzione. Gli etoniani festeggiano tale giorno, che come la maggior parte delle feste inglesi non cade quasi mai il giorno in cui dovrebbe ma il venerdì precedente la ricorrenza, con regate, commemorazioni, e appunto col Tattoo che si tiene la sera della vigilia.
Adesso che sapete di cosa stiamo parlando cercherò di condurvi con me attraverso il ricordo di una meravigliosa sera british di quasi estate: dopo comode 5 ore di macchina dal North Wales fin alle porte ovest di Londra, sulle trafficatissime autostrade inglesi e durante le quali mi tengono compagnia i continui messaggini su ‘Uozzapp’ dei tanti ex ‘esteri’ molti dei quali in fermento pre-evento, giungo nel centro di Windsor. Da lontano si scorge l’immenso Maschio del Castello di Windsor: è una visione disneyana, col cielo terso e le nuvole bianche sul cielo azzurro che incorniciano le mura di pietra matta del castello.
Arrivo in Hotel e non faccio nemmeno in tempo a fermare l’auto che vedo Norante Francesco (Nunziatella 1984-1987 Inghilterra-St. Nicholas at Wade-Kent) che sta lì da due ore come un cane abbandonato e mi accoglie facendomi un sacco di feste. Dopo mi spiegherá che è da quando è arrivato che gira e non ha visto nemmeno una ragazza carina ed effettivamente si stava annoiando… ci raggiungono sul ponticello che congiunge Eton a Windsor Stingo Vittorio (Nunziatella 1991-1994 Stati Uniti-Virginia Beach) e Chiarato Riccardo (Nunziatella 1996-1999 Inghilterra-Londra), così ci sediamo in un pub per mangiare una cosa prima della serata: il nostro organizzatore infatti Gabriele Albarosa è a cena a Eton con il Provost e l’Headmaster, trattato con tutte le formalità riservate agli ospiti d’onore, insieme agli ufficiali di Stato Maggiore Simonelli Gianluca (Nunziatella 1993-1996 Inghilterra-Andover) e Romano Mauro (Nunziatella 1991-1994 Inghilterra-Andover)… e quindi noi ci si arrangia e così ci raggiungono Albarosa Umberto (Nunziatella 1981-1984 Giordania-Amman) e Giulio Fabrizio (Nunziatella 1984-1987 Inghilterra-Londra).
Dopo circa mezz’ora si son fatte quasi le otto e il pub viene preso d’assalto da ben altri 10 ex allievi:
D’Aniello Filiberto (Nunziatella 1996-1999 Inghilterra-Londra)
Di Luccia Giuseppe (Nunziatella 2002-2005 Inghilterra-Londra)
Forte Alessandro (Nunziatella 2000-2003 Inghilterra-Londra)
Pelliccia Alessandro (Nunziatella 1996-1999 Inghilterra-Londra)
Petrone Raffaele (Nunziatella 1995-1998 Inghilterra-Londra)
Palermo Claudio (Nunziatella 1997-2000 Inghilterra-Londra)
Rullo Antonio (Nunziatella 1991-1994 Inghilterra-Londra)
Selvaggio Vincenzo (Nunziatella 1998-2001 Inghilterra-Londra)
Arpaio Luca (Nunziatella 1985-1988 Inghilterra-Londra)
È ora di andare, a piedi ci rechiamo a Eton che si trova sull’altra sponda del Tamigi rispetto a Windsor, e presto passando sotto un arco a sesto acuto in mattoni rossi ci ritroviamo davanti a un grande prato, con alle spalle la imponente chiesa gotica di Eton e davanti il verde intenso della campagna inglese. Si respira immediatamente quell’atmosfera unica da Harry Potter che solo le scuole inglesi hanno…
Alcuni allievi indossano l’abito con le code, il frack lo chiameremmo noi, e fanno da uscieri per gli ospiti. Qui nei minuti che precedono la presa di posti ci riuniamo con i nostri cuginetti Martiniani Stefano (Teulie’ 2005-2008 Inghilterra-Cambridge), Parrinello Antonino ( Teulie’ 2004-2007 Inghilterra-Oxford), Siciliano Lorenzo (Teulie’ 2004-2007 Inghilterra-Londra) e Flacco Raffaele (Morosini 1993-1996 Inghilterra-Londra).
È ora di prendere posto: tutti gli ex Allievi Nunziatella e loro ospiti somo seduti in prima fila e nelle file centrali, come se fossimo delle autorità.
F.Norante, A.Pelliccia, R.Petrone, A.Rullo. Un primo piano di R.Petrone e U.Albarosa.
Inizia la Rivista, che la parte che precede il Tattoo vero e proprio:
<< “Signore e Signori, questa sera segna un momento storico nella vicenda dell’Eton College CCF. Durante gli ultimi due anni abbiamo lavorato ad un programma di scambio tra noi e la più antica scuola militare italiana, la Scuola Militare Nunziatella. La Scuola è stata fondata nel 1787 ed è gestita dall’Esercito Italiano al fine di fornire educazione scolastica di primissimo livello ed addestramento militare per allievi ed allieve tra i 16 ed i 18 anni. [Gli allievi della SMN marciano in prima fila] Questa sera diamo in particolare il benvenuto a cinque degli allievi: Allievo Capo Scelto Roberta COLAPIETRO, Allievo Scelto Simone LIGUORI, Allievo Francesco Saverio DELLA CORTE, Allievo Manuel DEL PIANO, ed Allievo Guglielmo BRANCATO. Diamo il benvenuto anche al loro comandante di compagnia: Capitano Bartolomeo TESCIONE Accogliamo inoltre tra il pubblico molti Ex-Allievi della Scuola Militare e le loro famiglie, convenuti qui per supportare la generazione più giovane dei loro allievi. L’Allievo Capo Scelto Roberta COLAPIETRO, il capo corso della Scuola Militare saluterà ora l’Ufficiale comandante sul campo. Quindi il Comandante della Guardia chiederà il permesso di condurre la Guardia d’Onore. Signore e signori, vi preghiamo di alzarvi mentre le bandiere sono portate in parata. >>
…Così recita lo speaker (traduzione sopra di Nando Scala 1984-1987) e vedere gli Allievi e l’Allieva Capo Scelto in prima fila è un’emozione non da poco.
Entrano gli Allievi della Nunziatella.
Gli Allievi e la Guardia d’Onore si ritirano dopo il saluto alla massima Autorità.
Il saggio, le esecuzioni musicali, il dressage con i cavalli con tanto di musica di Wagner e poi la carica finale sulle note di 1812 di Tchaikovskij sono meravigliose come pure il suono delle cornamuse e le esercitazioni e simulazioni armate, vi è persino un momento goliardico quando due allievi si fingono una coppia di parenti snob in ritardo e arrivano sul pratone sgommando con un 4×4 e poi vengono rapiti da un commando su due jeep battente bandiera pirata (che a un occhio poco a fuoco potevano sembrare bandiere dell’Isis… ), il tutto condito da quell’humour sottile tutto british, come del resto la bandiera pirata e un giovanotto vestito da donna che sono elementi senza i quali per gli inglesi non è altrimenti un vero show…
Cala il sole e con esso anche le temperature e come se non bastasse si leva anche quel venticello che gli etoniani chiamano ‘gianna’, cominciamo a soffrire ma lo spettacolo che dura fin quasi alle 23 è meraviglioso: si marcia, si canta l’inno “God Save the Queen”, viene proiettato un video sulla Regina dove per un attimo si scorge anche un fotogramma con il Colonnello Wilcockson alla Nunziatella insieme al Comandante della Scuola. E poi i nostri ragazzi ricevono come omaggio dal Comandante britannico la pinta di silver, insomma show premi e cotillon e i sorrisi soddisfatti dei ragazzi sono lo spettacolo migliore.
Dalle note dello speaker (traduzione Nando Scala 1984-1987):
<<
A questo punto della serata, Signore e Signori, l’Ufficiale comandante sul campo condurrà le nostre tre esibizioni annuali. Ma questa sera è speciale perché gli allievi ufficiali della Scuola Militare hanno potuto partecipare al CCF Tattoo nell’ambito del nostro programma di scambio. Per ricordare l’occasione, vorremmo offrire dei doni ai loro 5 allievi.
Signore e Signori, per favore salutate gli allievi COLAPIETRO, LIGUORI, DELLA CORTE, DEL PIANO, e BRANCATO.
[Gli Allievi della SMN marciano verso il palco e ricevono in dono dei boccali istoriati con lo stemma della Eton CCF]
>>
Premiazione di Allievi Nunziatella e Cadetti britannici.
Con i fuochi d’artificio si conclude la serata e finalmente possiamo recarci al chiuso per un brindisi, gentilmente invitati dal Colonnello Wilcockson: qui il nostro pronuncia una frase breve ma che ci rende pieni d’orgoglio ripagandoci di tutti i piccoli sforzi fatti per venire fin qui: brinda alla comunità degli ex-Allievi, importante in Italia e nel Mondo. Wow! …Parole dette schiettamente e senza retorica da uno che ci ha visto due volte, e che da dieci anni lavora nella Scuola più lobbista del mondo.
Il Col. Wilcockson
Questo per la verità è un piccolo miracolo che dobbiamo riconoscere a Gabriele Albarosa e al Generale Stefano Mannino (paracadutista Addetto Militare non ex-Allievo), alla loro tenacia e alla capacità di saper coinvolgere tutti. Questa è leadership, questa è Nunziatella.
Ex-Allievi con ufficiali inquadratori della Cadet Force. Notate il crest sullo sfondo. Gli ex-Allievi da sx: A. Rullo, V.Stingo, G.Albarosa, U.Albarosa, M.Bernardi, G.Di Luccia.
Il brindisi dura poco, gli allievi devono rientrare, non prima di aver ricevuto ulteriori elogi per la loro preparazione. E questo valga per i tanti dinosauri che costantemente levano geremiadi contro il ‘livello’ della scuola quando non si sono mai allontanati in vita loro dalla provincia di Caserta o di Salerno… Gli Allievi della Nunziatella tengono oggi più che mai alto il nome della Scuola e dell’Italia! Insieme a Gabriele scambiamo due parole col Capitano Tescione che con il suo sguardo da ufficiale buono ci dice ‘non scordatela mai la Nunziatella ha bisogno degli ex-Allievi!’. E ce lo siamo fatto dire da un altro non ex-Allievo.
Ce ne andiamo col cuore gonfio di orgoglio e la voglia di fare semore di più, nonostante gli apocalittici e gli integrati, ci sono ex allievi nella perfida Albione che non smetto o di smuovere le cose, dopotutto anche il Risorgimento e la carboneria sono iniziati da qui e forse sará la Sezione ‘Carbonari’ Estero ‘Giuseppe Mazzini’ a dare una scossa a tutta la baracca…
Il S.Ten. J.Paull, G.Albarosa, U.Albarosa, V.Stingo sotto il crest della Nunziatella.
Vi lascio con una riflessione, un riempitivo che era stato preparato per esser letto durante il Tattoo, se sostituite le parole ‘Combined Cadet Force’ e ci mettete Nunziatella sembrerebbe scritto apposta!
<< Lo scopo della Combined Cadet Force è di promuovere disciplina ed organizzazione all’interno della Scuola in maniera tale che i ragazzi possano sviluppare qualità di leadership attraverso un addestramento atto a sviluppare qualità di responsabilità, indipendenza, intraprendenza, resistenza e perseveranza, e un’attitudine al Servizio per la comunità. Siamo fermamente convinti che la disciplina richiesta in una vita di Servizio è un ingrediente essenziale per affermarsi nella vita civile della Nazione di oggi. La funzione specifica dell’addestramento al Servizio in seno alla Cadet Force è di offrire un’opportunità ai giovani di coltivare responsabilità e leadership, di mostrare la necessità e il modo di operare delle Forze Armate, di prendere in considerazione una carriera militare permanente o nella Riserva. Nonostante gran parte della formazione dei Cadetti sia focalizzata nell’acquisizione di conoscenze e tecniche specifiche, i ragazzi sono immersi in un modello formativo orientato allo sviluppo personale. Le basi di questo sviluppo personale sono Etica e Valori come il Coraggio, la Disciplina, il Rispetto, l’Integrità, la Lealtà, l’impegno disinteressato, la Giustizia, il Servizio, l’Orgoglio, l’Eccellenza. >>
Floreat Etona, Floreat Nunziatella!
Bernardi Mario ( Nunziatella 1995-1998 ) Inghilterra-Chester
dopo due anni di gestazione, la Sezione Estero dell’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella è pronta ad eleggere il suo primo Consiglio. Data la sua peculiarità, la Segreteria dell’Associazione a Napoli si è gentilmente offerta di fare le veci della commissione elettorale per le elezioni del prossimo consiglio. Le elezioni si terranno – via email – entro i primi di Luglio, ulteriori istruzioni seguiranno.
Sino a oggi, 9 ex allievi hanno espresso il desiderio di candidarsi, di seguito i loro nominativi:
Gabriele Albarosa, corso 84/87, residente a Londra, Regno Unito
Riccardo Alfieri, corso 04/07, residente a Washington, Stati Uniti (candidato under 31)
Ugo Celestino, corso 84/87, residente a Bruxelles, Belgio
Francesco Norante, corso 84/87, residente a St. Nicholas at Wade, Regno Unito
Alessandro Pelliccia, corso 96/99, residente a Londra, Regno Unito
Sergio Piazzi, corso 73/76, residente a Ginevra, Svizzera
Celestino Picillo, corso 87/90, residente a Swampscott, Stati Uniti
Gianluca Trezza, corso 89/92, residente a Singapore
Carlo Volpe, corso 94/97, residente a Mosonmagyarovar, Ungheria
Abbiamo già la bozza del regolamento della Sezione Estero che sarà approvata in via definitiva dall’Assemblea dei soci dopo le elezioni.
Infine, dato il numero esiguo, ma promettente, di Ex Allievi al momento regolarmente iscritti, si è pensato di utilizzare una formula ristretta per il primo Consiglio di Sezione Estero: 1 Presidente, 1 Vice Presidente, 1 Segretario e 4 Consiglieri (responsabili per aree geografiche).[1] Si ci candida come membro del Consiglio della Sezione Estero. Gli eletti, durante la prima seduta/skype call post-elezione, definiranno le rispettive cariche.
Al fine di procedere con le elezioni diamoci un termine per permettere a tutti gli Ex Allievi che si vogliano candidare di poterlo fare, quindi ti prego di comunicare al mio indirizzo personale conogiardullo [at] gmail.com la tua candidatura al Consiglio della Sezione estero entro il 23 giugno 2016. Procederemo poi a stilare la lista dei candidati e a diffonderla.
Social Media: diventa membro del nostro gruppo su Facebook , seguici su @smn1787 o entra nel gruppo di oltre 80 ex allievi da tutto il mondo su Whatsapp, comunicando il tuo contatto telefonico a conogiardullo [at] gmail.com
[…] 2. E’ composto da 10 (dieci) membri eletti dai Soci, tra i quali almeno uno di età inferiore a 31 anni. Elegge al proprio interno il Presidente, il Segretario, il Tesoriere e i sette Referenti geografici. 3. Al Consiglio di Sezione compete la gestione ordinaria dell’attività. Si riunisce in viaordinaria almeno due volte l’anno.
Articolo 11 – Cariche Sociali
[…] Le cariche sociali hanno la durata di quattro anni e non sono cumulabili tra loro né con le cariche dell’Associazione Nazionale. Le cariche sono gratuite.
La Sezione Estero ex-Allievi Nunziatella, dopo due anni di gestazione, è finalmente pronta a partire.
Perché due anni? Perché gran parte di noi era socio moroso (“chi può votare, chi può essere votato, come si rientra in associazione e come si paga?” Tutte le info qui).
Due anni di ‘purgatorio’, ma strapieni di attività, idee, iniziative – buona parte delle quali documentate in questo blog.
Le elezioni si terranno – via email – entro i primi di Luglio. Questo annuncio è un ultimo passo di verifica (vedi lista a fondo pagina), in maniera da permettere:
1- agli ex-Allievi classificati come “esteri” di confermare l’esattezza della loro residenza (stato e città);
2- agli ex-Allievi residenti all’Estero non in lista di segnalarsi;
3- agli ex-Allievi mai iscritti o soci morosi di prendere in considerazione, anche alla luce delle tante iniziative già svolte e delle altrettante in fase progettuale, il loro rientro in Associazione;
4- agli ex-Allievi che vogliono essere rimossi dalla lista fino a eventuale nuova comunicazione da parte loro, di farcelo sapere.
Preghiamo tutti gli ex-Allievi con connessioni estere di divulgare questo post e comunicare QUAM PRIMUM aggiunte e correzioni CERTE (idealmente dai diretti interessati piuttosto che da portavoce) a Gabriele Albarosa 1984-87 (galbarosa@yahoo.co.uk) che sarà felice di fornire eventuali ulteriori delucidazioni.
NOTA BENE
– dei 100 nomi nella lista sotto, solo un quarto al momento possono votare/sono eleggibili a norma di Statuto;
– non male come percentuale iniziale, ma sarebbe bello vedere gli sforzi fatti sinora ulteriormente ripagati da maggiori adesioni;
– dei 70 EUR di quota annuale, 30 vengono messi in conto alla Sezione per favorire la promozione di iniziative.
LISTA EX ESTERO
Acampora Ettore (1998-2001) Stati Uniti-Ithaca
Albarosa Gabriele (1984-1987) Inghilterra-Londra
Albarosa Stefano (1983-1986) Ungheria-Budapest
Albarosa Umberto (1981-1984) Giordania-Amman
Alfieri Riccardo (2004-2007) Stati Uniti-Washington
Arpaio Luca (1985-1988) Inghilterra-Londra
Asaro Francesco (2003-2006) Inghilterra-Londra
Ascione Lorenzo (1995-1998) Inghilterra-Londra
Avallone Francesco (2003-2006) Olanda-Delft
Bartone Francesco (1960-1962) Francia-Mareil Marly
Bellassai Fulvio (1981-1984) Francia-Parigi
Benintendi Renato (1973-1976) Inghilterra-Woking
Bernardi Mario (1995-1998) Inghilterra-Chester
Bevilacqua Vincenzo (1994-1997) Germania-Ditzingen
Bracco Mario (1972-1976) Malta-St Julians
Bruno Luigi (1978-1981) Belgio-Bruxelles
Calabrese Andrea (2000-2003) Inghilterra-Londra
Calzi Federico (1994-1997) Stati Uniti-
Capone Francesco (1974-1978) Angola-Luanda
Capone Luca (1992-1995) Afghanistan-Kabul
Caradonna Emiliano (1991-1994) Monaco-Monaco
Carleschi Giovanni (1992-1995) Inghilterra-Londra
Cascone Ivan (1998-2001) Canada-Vancouver
Castiglia Claudio (1994-1997) Stati Uniti-Tampa
Celestino Ugo (1984-1987) Belgio-Bruxelles
Chiarato Riccardo (1996-1999) Inghilterra-Londra
Chionsini Gaetano (1987-1988) Inghilterra-Londra
Civitillo Federico (2001-2004) Spagna-Barcelona
Coccia Stefano (1994-1997) Svizzera-Olten
Collini Davide (1995-1998) Inghilterra-Londra
Conte Alfredo (1996-1999) Turchia-Izmir
Corsale Andrea (1995-1998) Inghilterra-Londra
Costanzo Gaetano Giorgio (2004-2007) Lussemburgo-Lussemburgo
Cuoco Elia (1994-1997) Francia-Tolone
D’Ambrosio Michele (1978-1981) Svizzera-St-Blaise
D’Aniello Filiberto (1996-1999) Inghilterra-Londra
D’Anna Daniele (2001-2004) Malta-St. Julians
De Bernardini Sandro (1992-1995) Inghilterra-Londra
De Magistris Pino (1986-1989) Stati Uniti-New York
De Simone Mario Emanuele (2003-2006) Inghilterra-Bath
Di Luccia Giuseppe (2002-2005) Inghilterra-Londra
Di Mauro Eduardo (2002-2005) Canada-Montr_al
Fallace Mario Giuseppe (2002-2005) Inghilterra-Norwich
Fazio Ettore (2005-2008) Spagna-Madrid
Ferrazzani Marco (1975-1978) Francia-Parigi
Fierro Paolo (2000-2003) Francia-Boulogne Billancourt
Forte Alessandro (2000-2003) Inghilterra-Londra
Galante Giulio (1988-1991) Colombia-Bucaramanga
Giardullo Cono (2002-2005) Ucraina-Kramatorsk
Giulio Fabrizio (1984-1987) Inghilterra-Londra
Gloria Andrea (1992-1995) Germania-Oberammergau
Ianniello Davide (2002-2005) Germania-Francoforte
Le Pera Alessandro (1988-1991) Francia-Parigi
Luongo Emiliano (1991-1994) Belgio-Mons
Manuali Corrado (1985-1988) Stati Uniti-Douglaston, NY
Marini Garavini Piero (1955-1958) Brasile-San Paolo
Marino Giovanni (1994-1997) Germania-Monaco
Mascia Giuseppe (1997-2000) Inghilterra-Londra
Mazzone Valerio G (2000-2003) Filippine-Manila
Meli Antonio (1999-2002) Inghilterra-Londra
Milione Ciro (1994-1997) Spagna-
Modugno Vito (1997-2000) Svizzera-Ruschlikon
Montalto Antimo (1988-1991) TURCHIA-ISTANBUL
Mosella Pasquale (2003-2006) Inghilterra-Londra
Napoli Lorenzo (1988-1991) Qatar-Doha
Nencha Alberto (1977-1980) Emirati Arabi Uniti-Dubai
Norante Francesco (1984-1987) Inghilterra-St. Nicholas at Wade
Orlando Andrea (1995-1998) Danimarca-Copenhagen
Palermo Claudio (1997-2000) Inghilterra-Londra
Pelliccia Alessandro (1996-1999) Inghilterra-Londra
Perriccioli Marco (1995-1998) Inghilterra-Londra
Petrella Ivan (1998-2001) Inghilterra-Londra
Petrone Raffaele (1995-1998) Inghilterra-Londra
Piazzi Sergio (1973-1976) Svizzera-Ginevra
Picillo Celestino (1987-1990) USA-Swampscott
Pirastu Roberto (1993-1996) Emirati Arabi Uniti-Dubai
Puppatti Alessandro (1994-1997) Germania-Monaco
Rapone Clemente (2011-2014) Spagna-Barcellona
Romano Giorgio (1958-1962) Spagna-Barcellona
Romano Mauro (1991-1994) Inghilterra-Londra
Rossi Maurizio (1981-1984) Emirati Arabi Uniti-Dubai
Rullo Antonio (1991-1994) Inghilterra-Londra
Santagata Eugenio (1989-1992) Emirati Arabi Uniti-Abu Dhabi
Scafarto Nicola (1988-1991) Lussemburgo-Lussemburgo
Selvaggio Vincenzo (1998-2001) Inghilterra-Londra
Simonelli Gianluca (1993-1996) Inghilterra-Londra
Stango Antonio (1973-1976) Italia-Roma –> Parigi
Stingo Vittorio (1991-1994) Stati Uniti-Virginia Beach
Supino di Lorenzo Albino (1996-1999) Stati Uniti-Fort Lauderdale
Tortorella Giosu_ (1991-1994) Belgio-Bruxelles
Tosini Luciano (1953-1957) Francia-Biarritz
Trezza Gianluca (1989-1992) Singapore-Singapore
Troncone Enzo Piermichele (1998-2001) Kazakistan-Aktau
Tzevelecos Wassilis (2004-2007) Belgio-Bruxelles
Ungaro Raffaele (1990-1993) Kazakistan-Astana
Unterthiner Rudi (1953-1957) Stati Uniti-Santa Barbara (CA)
Volpe Carlo (1994-1997) Ungheria-Mosonmagyarovar
Zecchettin Ermanno (1947-1950) Ecuador-Galapagos
Zingrillo Davide Giuseppe (2010-2013) Svizzera-Lugano
Giovedì 19 Maggio 2016, il nostro ex-Allievo Raffaele Petrone (95/98) ha ricevuto il “Freedom of the City of London” (paragonabile alla cittadinanza onoraria). La solenne cerimonia si è svolta alla presenza di parenti e amici presso la Chamberlain’s Court Room della Guildhall di Londra, una volta sede del municipio e oggi palazzo cerimoniale e amministrativo della City of London.
Il Freedom of the City of London, che rappresenta idealmente le chiave della Città, è uno dei più antichi riconoscimenti inglesi e nasce nel 1237 per concedere a meritevoli personaggi privilegi di carattere pratico, diritti e immunità. La preziosa pergamena, conservata in uno scrigno, veniva esibita dal portatore per riscuotere i benefici che essa garantiva. Oggi quest’onorificenza ha un valore simbolico e chi ne viene insignito lega il suo nome a quello della città di Londra e s’impegna a mantenere rapporti costruttivi e forieri di sviluppo.
Tra coloro che l’hanno ricevuta spiccano nomi di personaggi storici come Winston Churchill e il Duca di Wellington, o quelli della società contemporanea internazionale come Nelson Mandela, Margaret Thatcher, Bill Gates, Lee Kuan Yew; tra le fila dei “Freemen italiani” ritroviamo Giuseppe Garibaldi e Luciano Pavarotti.
La singolare combinazione tra la moderna cornice cittadina e l’antica tradizione del cerimoniale diretto dal beadle in abito storico, ha creato un’atmosfera emozionante, culminante nel momento in cui il Ciambellano ha invitato Raffaele a leggere forte a chiaro la “Dichiarazione del Freeman” della Città di Londra:
“IRaffaele Petrone do solemnly declare that I will be good and true to Her Majesty Queen Elizabeth the Second; that I will be obedient to the Mayor of this City; that I will maintain the Franchises and Customs thereof, and will keep this City harmless, in that which in me is; that I will also keep the Queen’s Peace in my own person; that I will know no Gatherings nor Conspiracies made against the Queen’s Peace, but I will warn the Mayor thereof, or hinder it to my power; and that all these points and articles I will well and truly keep, according to the Laws and Customs of this City, to my power.”
Dopo aver apposto la firma nel registro dei Freeman, il Ciambellano gli ha teso la mano destra come segno di associazione e lo ha dichiarato cittadino di Londra, consegnandogli la preziosa pergamena e un codice di condotta – “Rules for the Conduct of Life”.
Raffaele rappresenta uno dei numerosi esempi che dimostrano che la Scuola Militare Nunziatella ancora oggi, in tempi di rapide evoluzioni e crisi, continua ad adempiere in pieno e con eccellenti risultati al suo mandato “Preparo alla vita e alle armi”:
Trentasei anni, diplomato presso l’Harvard Business School di Boston, doppia laurea in ingegneria al Politecnico di Torino e all’Ecole Centrale di Lione, studi alla London School of Economics e maturità scientifica conseguita presso la Scuola Militare Nunziatella.
Nel 2004, ha cominciato la sua carriera professionale in finanza dapprima a Parigi e dopo cinque anni si è trasferito a Ginevra per occupare la posizione di direttore degli investimenti europei di un gruppo d’investimento. Nell’ottobre 2015 fonda a Ginevra la sua società d’investimento e recentemente si è trasferito a Londra per assistere un primario fondo d’investimento europeo. E’ stato consigliere di amministrazione di diverse aziende europee e membro del comitato consultivo di fondi di private equity in Europa.
“Sono davvero onorato e orgoglioso, soprattutto da cittadino non britannico, di essere stato insignito del titolo di “Uomo Libero della Città di Londra”. Riconoscimento che rappresenta per me una pietra miliare del forte legame personale e professionale che ho sempre avuto con questa città fin dalla mia giovinezza e vita da studente e dove ho deciso di trasferirmi un paio di mesi fa.” Ha dichiarato il nostro manager.
Raffaele ha poi aggiunto: “La Nunziatella sicuramente ha avuto un ruolo essenziale nella mia formazione. Lì ci sono stati inculcati valori forti di onestà, sacrificio, fratellanza e appartenenza che purtroppo sono molto rari da ritrovare nella società moderna una volta usciti dal Rosso Maniero.
Per non dimenticare le capacità di leadership che si esercitano durante i tre anni. Resta forte il ricordo di quando due anni fa, mentre studiavo alla Harvard Business School, la storia di un nostro “squaglio” fu selezionata come esempio di leadership e mi fu chiesto di raccontarla davanti a tutto il corso.
Educato al motto di “Essere più che Sembrare”, sono dell’idea che riconoscimenti e titoli non fanno la persona, mentre i valori e la responsabilità sì! E sono sicuro che nella nostra famiglia ci sono tanti ex che seguendo quotidianamente questo motto danno molto più valore alla nostra amata Scuola.”
La più antica Scuola Militare italiana e la componente militare del college inglese più noto al mondo danno il via ad un programma di scambio internazionale a favore dei propri cadetti.
Sono state giornate storiche quelle tra il 5 ed il 7 maggio 2016, in cui si è concretizzato il lungo lavoro di avvicinamento tra i due istituti di formazione.
La Nunziatella, fondata il 18 Novembre 1787 a Napoli, è la più antica Scuola Militare al mondo tra quelle attive senza soluzione di continuità. Durante i suoi 229 anni, ha accolto tra i suoi allievi nomi di prestigio quali il re Vittorio Emanuele III, il principe Amedeo d’Aosta, Enrico Cosenz, Carlo Pisacane, Mariano d’Ayala, Ettore Gallo, Ettore Pancini, Rolando Mosca Moschini, Arturo Parisi.
La Combined Cadet Force (CCF) è la componente a vocazione militare dell’Eton College, fondato nel 1440 come scuola preparatoria alle Università di Oxford e Cambridge. Eton ha prodotto ben 17 primi ministri tra i quali quello attuale, David Cameron. Tra i suoi allievi più recenti conta il principe William, erede alla corona d’Inghilterra, e suo fratello Harry.
L’avvio formale delle relazioni tra le due istituzioni è stato sancito dalla visita a Napoli del Tenente Colonnello Michael Wilcockson, Comandante della Eton CCF. Quest’ultimo, insieme alla moglie Alison, è stato ospite del Comandante della Nunziatella Colonnello Valentino Scotillo alla cerimonia del “Mak P 100” del 226° Corso. La visita ha avuto il suo momento culminante durante la cerimonia militare di “Consegna della Stecca”, che sancisce il passaggio di consegne tra gli allievi del terzo e del secondo anno della Nunziatella. Durante la cerimonia, il Comandante Wilcockson ha pronunciato parole di forte ammirazione nei confronti della scuola di Pizzofalcone, ponendo l’accento sulle tradizioni, radicate nei secoli, delle due Istituzioni, e sui valori comuni di Coraggio, Lealtà, Spirito di Servizio. Una curiosità: lo stemma di entrambe le scuole contiene l’immagine del giglio (“fleur-de-lys”).
La visita del Colonnello Wilcockson ha visto anche un incontro il Sindaco Luigi De Magistris presso il Municipio della città di Napoli. Il Sindaco ha pronunciato parole di auspicio per il successo di questa iniziativa, osservando che essa ben si colloca nelle prospettive di sviluppo della Nunziatella in una scuola di respiro Europeo.
Entusiastico il supporto dell’Associazione ex-Allievi Nunziatella, guidata dal Presidente Sandro Ortis e rappresentata da un folto numero di ex-Allievi che hanno organizzato occasioni conviviali e turistiche affinché la coppia inglese potesse apprezzare al meglio le ricchezze gastronomiche e culturali partenopee. Il Presidente Onorario Giuseppe Catenacci ha offerto numerose pubblicazioni utili a meglio comprendere lo spessore storico dei luoghi visitati.
Il prossimo passo della collaborazione tra le due Scuole prevede, entro la fine di Maggio, l’invio di quattro Allievi ed un Ufficiale della Nunziatella al Collegio di Eton per una settimana intensa di attività di scambio che vedrà, tra l’altro, i giovani ospiti italiani partecipare al “Tattoo” (saggio militare) di fine corso dei cadetti inglesi di fronte a genitori e autorità britanniche. Una prima occasione di crescita per entrambi gli istituti, che il colonnello Wilcockson ha ben esemplificato con la frase, mutuata dal motto di Eton, “Floreat Etona, floreat Nunziatella” – che Eton e la Nunziatella possano fiorire, da oggi insieme.
Di seguito la versione originale e tradotta del discorso pronunciato dal comandante Wilcockson nel cortile Vittorio Veneto della Nunziatella in occasione della cerimonia militare del Mak P 100 Venerdì 6 Maggio 2016:
(ENG)
Commandant, officers and cadets,
First may I thank you for inviting me to your parade and for your excellent drill and display of military skills. Secondly, it is my very pleasure to be here to mark the special relationship between our two great institutions. We share a great deal in common: we both have a long history; we both share the same values of committment, honour, courage and loyalty; we both aim for excellence in learning and endeavour. I would like to present you, Commandant, a small token of our new realtionship. It is our battaillon badge. On it you will see that like SMN we also have the symbol of the fleur-de-lys. Round the edge it says in Latin, “Floreat Etona” – may Eton flourish. May I also add, today, “Floreat Nunziatella”, may Nunziatella fluorish. May we both fluorish in our work and friendship together.
(ITA)
Comandante, ufficiali e cadetti,
vorrei in primo luogo ringraziarvi per avermi invitato alla vostra parata e per l’eccellente addestramento e dimostrazione di capacità militari.
In secondo luogo, è un grandissimo piacere per me essere qui per rimarcare la speciale relazione tra le nostre due grandi istituzioni. Abbiamo moltissimo in comune: entrambi abbiamo una lunga storia; entrambi condividiamo i valori di impegno, onore, coraggio e lealtà; entrambi tendiamo all’eccellenza nell’imparare e nell’impegnarci. Vorrei offrirle, Comandante, un piccolo segno della nostra nuova relazione. E’ lo stemma del nostro battaglione. Su di esso vedrà che, come su quello della SMN, anche noi abbiamo il simbolo del fleur-de-lys. Intorno al bordo c’è scritto in latino “Floreat Etona”- possa Eton fiorire. Vorrei aggiungere oggi “Floreat Nunziatella”, possa la Nunziatella fiorire. Che entrambi possiamo fiorire insieme, nel lavoro e in amicizia.
Commenti Recenti