Serata con Cippi Martinelli – Il racconto del “suo” Chiapas.
Bella, intensa, preziosa. La serata con Cippi Martinelli – che ci ha raccontato il “suo” Chiapas – è stata un viaggio emozionante e coinvolgente. Grazie a Cesare Vicario (58-62), ad Alberto Fontanella Solimena (66-69), a Manuel Avaro (76-79), a Giovanni Marino (94-97), a Massimo Lucia (05-08) ed a Nanni Carofalo (95-98) che hanno partecipato in diretta. Ed ancora una volta grazie ai tantissimi che hanno reagito in poche ore alla “chiamata” per consentire la riparazione degli endoscopi con cui Cippi e la sua compagna Itxel arricchiscono la loro diuturna, preziosa opera di “medici di montagna” nelle comunità indigene del Chiapas.
Partito dalla Nunziatella degli Anni ’60, dopo anni nel Policlinico Universitario di Napoli Cippi ha fatto rotta verso il Messico ed in particolare ad Oventic nel Chiapas, nel cuore di quella “rivoluzione zapatista” che si proponeva di dare dignità ed autonomia alle popolazioni indigene discendenti dei Maya. Doveva fermarsi venti giorni, c’è rimasto 30 anni. E tuttora – insieme alla instancabile Itxel, anche lei medico – trascorre il suo tempo nei villaggi nella regione di San Cristobal de Las Casas. Visitando e curando i malati, e soprattutto formando giovani locali avviati al ruolo di “Promodores de Salud”. Con i pochi mezzi disponibili ma armati di passione e di una enorme capacità di adattamento all’ambiente locale, Cippi ed Itxel stanno onorando la loro vocazione di medici nel modo più generoso ed anche efficacemente lungimirante. Il risultato del loro lavoro non è solo la goccia nel mare delle pur tante sofferenze alleviate. La missione che si sono dati è anche quella di alimentare l’onda crescente di centinaia di giovani operatori medici locali, formati ad agire in relativa autonomia.
Gli endoscopi che abbiamo contribuito a riparare ed ammodernare sono ovviamente uno strumento prezioso nella diagnosi delle malattie intestinali – una piaga locale particolarmente acuita dalla mancanza di infrastrutture locali per la potabilizzazione dell’acqua e dall’assenza di fognature. Alla fine della serata Cippi ci ha tenuto non solo a ringraziare per il contributo ricevuto, ma anche a comunicarci quanto sia stato importante per lui questa “riconnessione” con la famiglia degli ex-allievi. Ecco, estratto dalla registrazione della serata in una clip da 2 minuti, quanto ci siamo detti al riguardo:
L’intera serata – il racconto in viva voce di Cippi del “suo” Chiapas, è stata registrata per chi fosse interessato ma non ha potuto partecipare. Clicka qui per vederla (codice d’accesso: R#pK0LpD)
Commenti Recenti