da Alessandro Dentico | Ott 27, 2017 | Scuola |
Sono Alessandro Dentico, un ex-allievo della Scuola Militare “NUNZIATELLA”, attualmente impiegato in Iraq in qualità di Security Consultant. Recentemente, per hobby ho ideato e creato un Brand nel mondo dell’abbigliamento denominato “Usque ad Finem”, dal motto del mio corso (1994-97). Da tempo pensavo ad un’idea originale che potesse soddisfare tutti i “Fratelli di due Pizzi” e, contestualmente appagare il mio desiderio di realizzare un prodotto attinente all’interesse da poco coltivato.
In questo modo nasce la “Polo SMN”, un capo di ottima qualità prodotto in Italia e marcato Usque ad Finem. La Polo unisce l’amore per la nostra Madre Nunziatella e per l’Italia. La prima, rappresentata da uno stemma ricamato a mano e in color oro all’altezza del pettorale sinistro, raffigurante due spadini (idealmente appartenenti all’allievo del primo e del terzo anno), volutamente incrociati a voler testimoniare il sentimento di unione, spirito di corpo e continuità delle tradizioni di cui la Scuola si nutre. Al centro la scritta SMN che racchiude in 3 lettere l’infinita schiera di allievi ed ex-allievi accomunati dall’eterno amore per la Nunziatella.
La polo è disponibile nel solo colore blu scuro ed in tutte le taglie.
Modalità di pagamento mediante bonifico i cui dettagli saranno inoltrati dal sottoscritto in forma privata.
Costo 49 Euro di cui 4 euro devoluti alla Fondazione.
Spedizione a carico del sottoscritto inclusi costi.
da Giuseppe Di Luccia | Mag 22, 2016 | Estero |
Giovedì 19 Maggio 2016, il nostro ex-Allievo Raffaele Petrone (95/98) ha ricevuto il “Freedom of the City of London” (paragonabile alla cittadinanza onoraria). La solenne cerimonia si è svolta alla presenza di parenti e amici presso la Chamberlain’s Court Room della Guildhall di Londra, una volta sede del municipio e oggi palazzo cerimoniale e amministrativo della City of London.
Il Freedom of the City of London, che rappresenta idealmente le chiave della Città, è uno dei più antichi riconoscimenti inglesi e nasce nel 1237 per concedere a meritevoli personaggi privilegi di carattere pratico, diritti e immunità. La preziosa pergamena, conservata in uno scrigno, veniva esibita dal portatore per riscuotere i benefici che essa garantiva. Oggi quest’onorificenza ha un valore simbolico e chi ne viene insignito lega il suo nome a quello della città di Londra e s’impegna a mantenere rapporti costruttivi e forieri di sviluppo.
Tra coloro che l’hanno ricevuta spiccano nomi di personaggi storici come Winston Churchill e il Duca di Wellington, o quelli della società contemporanea internazionale come Nelson Mandela, Margaret Thatcher, Bill Gates, Lee Kuan Yew; tra le fila dei “Freemen italiani” ritroviamo Giuseppe Garibaldi e Luciano Pavarotti.
La singolare combinazione tra la moderna cornice cittadina e l’antica tradizione del cerimoniale diretto dal beadle in abito storico, ha creato un’atmosfera emozionante, culminante nel momento in cui il Ciambellano ha invitato Raffaele a leggere forte a chiaro la “Dichiarazione del Freeman” della Città di Londra:
“I Raffaele Petrone do solemnly declare that I will be good and true to Her Majesty Queen Elizabeth the Second; that I will be obedient to the Mayor of this City; that I will maintain the Franchises and Customs thereof, and will keep this City harmless, in that which in me is; that I will also keep the Queen’s Peace in my own person; that I will know no Gatherings nor Conspiracies made against the Queen’s Peace, but I will warn the Mayor thereof, or hinder it to my power; and that all these points and articles I will well and truly keep, according to the Laws and Customs of this City, to my power.”
Dopo aver apposto la firma nel registro dei Freeman, il Ciambellano gli ha teso la mano destra come segno di associazione e lo ha dichiarato cittadino di Londra, consegnandogli la preziosa pergamena e un codice di condotta – “Rules for the Conduct of Life”.
Raffaele rappresenta uno dei numerosi esempi che dimostrano che la Scuola Militare Nunziatella ancora oggi, in tempi di rapide evoluzioni e crisi, continua ad adempiere in pieno e con eccellenti risultati al suo mandato “Preparo alla vita e alle armi”:
Trentasei anni, diplomato presso l’Harvard Business School di Boston, doppia laurea in ingegneria al Politecnico di Torino e all’Ecole Centrale di Lione, studi alla London School of Economics e maturità scientifica conseguita presso la Scuola Militare Nunziatella.
Nel 2004, ha cominciato la sua carriera professionale in finanza dapprima a Parigi e dopo cinque anni si è trasferito a Ginevra per occupare la posizione di direttore degli investimenti europei di un gruppo d’investimento. Nell’ottobre 2015 fonda a Ginevra la sua società d’investimento e recentemente si è trasferito a Londra per assistere un primario fondo d’investimento europeo. E’ stato consigliere di amministrazione di diverse aziende europee e membro del comitato consultivo di fondi di private equity in Europa.
“Sono davvero onorato e orgoglioso, soprattutto da cittadino non britannico, di essere stato insignito del titolo di “Uomo Libero della Città di Londra”. Riconoscimento che rappresenta per me una pietra miliare del forte legame personale e professionale che ho sempre avuto con questa città fin dalla mia giovinezza e vita da studente e dove ho deciso di trasferirmi un paio di mesi fa.” Ha dichiarato il nostro manager.
Raffaele ha poi aggiunto: “La Nunziatella sicuramente ha avuto un ruolo essenziale nella mia formazione. Lì ci sono stati inculcati valori forti di onestà, sacrificio, fratellanza e appartenenza che purtroppo sono molto rari da ritrovare nella società moderna una volta usciti dal Rosso Maniero.
Per non dimenticare le capacità di leadership che si esercitano durante i tre anni. Resta forte il ricordo di quando due anni fa, mentre studiavo alla Harvard Business School, la storia di un nostro “squaglio” fu selezionata come esempio di leadership e mi fu chiesto di raccontarla davanti a tutto il corso.
Educato al motto di “Essere più che Sembrare”, sono dell’idea che riconoscimenti e titoli non fanno la persona, mentre i valori e la responsabilità sì! E sono sicuro che nella nostra famiglia ci sono tanti ex che seguendo quotidianamente questo motto danno molto più valore alla nostra amata Scuola.”
da Francesco di Castri | Nov 24, 2014 | Italia, Scuola |
‘O tiempo, passa e vola comm’a niente
Sentimmo sidece anne dint’ ‘o core
Ma annanz’ ‘o tale e quale ‘sto signore
Tene ‘e capille jànche a ciento a ciento
‘E rrughe, ‘o male ‘e rine (stu fetente)
Nu poco tutto ‘o cuorpo è nu dulore,
Poi arriva ‘o ggiuramento e in poche ore
Da tutto ‘o munno a Napoli :”Presente!”
Abbracci, baci, ‘a ggente ca se chiamma
Che fine haje fatto, a ccasa tutto bbene?
Sapite ch’amma fa’ come programma?
‘O trucco è chisto: nun fa’ stutà ‘sta fiamma
Ca vive dint’ ‘o core ‘e ll’ex allievi:
“‘O Nunziatello nun s”a scorda ‘a Mamma!”
da Gabriele Albarosa | Ott 3, 2014 | Estero |
… si incrociano, si fanno una splendida passeggiata in una stupenda giornata di sole, pasteggiano in Central Park con una bella insalata disintossicante prima di riprendere a correre in giro per il mondo! GUARDATE CHE FACCIONE!
Un altro piccolo miracolo della Sezione Estero: Gabriele Albarosa 84-87 (a dx) finalmente incontra Sergio Piazzi 73-76 (a sx). Da alcuni mesi lavoriamo insieme, con altri, per il parto della Sezione Estero, di cui Sergio è il Presidente incaricato (sino a che non saremo sufficientemente organizzati ed aggregati per potere esprimere un voto), ma sino a Venerdì scorso non ci conoscevamo di persona.
Gabriele al termine di una estenuante settimana di attività commerciali (mangiare, bere, bere, mangiare, bere …) per la sua piccola società londinese; Sergio su un altro pianeta, nella Grande Mela da Malta per Consiglio Sicurezza Nazioni Unite, reduce da speeches presidenziali (del Consiglio Italiano e degli Stati Uniti d’America) e incontri con ministri Siriani e Palestinesi. Ma alla fine ce l’abbiamo fatta! … E peccato per Corrado Manuali 85-88, il nostro punto di riferimento niuiorchese, che proprio in quei giorni… era in viaggio di lavoro in Italia!
Non ci vuole più di uno sguardo per riconoscersi “fratelli” e iniziare a raccontarsi la propria vita – in entrambi i casi, poco dopo la Nunziatella, vissuta in terra straniera. Il mio aneddoto migliore? La pazzia e la gioia di GalaXia. Vince tuttavia a piene mani Sergio, vero e proprio “defensor scholae”, con la sua storia sui tagli ministeriali di un paio d’anni fa.
Eh si, perché l’allora mindif stava seriamente contemplando la chiusura della Nunziatella. Caso volle che pochi giorni dopo, il Presidente Napolitano nato a Pizzofalcone, in visita di Stato in Giordania, si trovasse in udienza dal Re, circondato da rappresentanti del governo Giordano… Prima di accomiatarsi, il Primo Ministro porge un dono per l’Italia: un plico che certifica la Scuola Militare Nunziatella come Patrimonio Storico e culturale degli stati del Mediterraneo.
Ergo: Hic manebimus optime.
Sezione o non sezione, questi aneddoti mostrano come la lontananza fisica non significa che non si possa contribuire alla nostra alma mater.
Arrivederci al prossimo miracolo.
Per chi si è perso qualche puntata per la Sezione Estero:
– Lettera agli Ex all’Estero
– Istruzioni per l’uso
– Atto I
da Ugo Celestino | Ott 3, 2014 | Estero, Scuola |
Bonjour, les cadets!
Il 24 Ottobre p.v. alle h 15 avrò il piacere di tornare a Scuola, alla Nunziatella, per parlare dell’Unione Europea a voi, i 230 allievi dei corsi attualmente frequentanti.
Sono Ugo Celestino 84-87. Dal 2007 lavoro a Bruxelles, nelle Istituzioni Pubbliche Internazionali della Commissione Europea, nel programma di navigazione satellitare “Galileo”. Mi occupo di politica industriale spaziale e relazioni internazionali. Classico B alla SMN, laureato in Economia Politica alla Bocconi, MBA INSEAD a Fontainebleau (Parigi), prima del 2007 ho maturato esperienze nel settore privato con Ferrero in Ungheria e LEK Consulting in UK. Rientrato in Italia, ho gestito il lancio di eBay nel nostro paese e, successivamente, avviato un’attività imprenditoriale nel settore e-commerce.
A Napoli vi parlerò di come funzionano le Istituzioni Europee, della mia esperienza dentro di esse e delle opportunità colà di studio e lavoro.
È un’iniziativa che si chiama ‘Back to School’ fatta nel contesto della presidenza italiana della UE, per la quale chi lavora per la Commissione/Istituzioni torna nella sua scuola d’origine a divulgare informazioni sull’operato dell’Unione.
Per trarre il massimo da questa iniziativa, invito i più interessati tra voi a preparare in anticipo delle domande. Sarebbe ideale se riusciste a organizzarle in un unico documento che potreste farmi pervenire prima dell’incontro tramite il Capo Ufficio Addestramento e Addetto Stampa della Scuola, Magg. c. Rosario Sannino.
Per i professori, ecco alcune risorse utili: http://europa.eu/teachers-corner/index_it.htm
Non vedo l’ora! …Di tutte le scelte professionali e formative, quella della Nunziatella è stata di gran lunga la più cruciale e fondamentale, quella che ha tracciato ed influenzato le scelte successive: sarà bello per me tornare a respirare l’atmosfera della Scuola per un giorno e mi auguro di potervi trasmettere quell’ottimismo che deriva dalla scelta, – che anche voi, giovanissimi, avete fatto – di prepararsi alla vita costruendo con entusiasmo e sacrificio solide fondamenta.
Ci vediamo in Aula De Sanctis !
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