Resoconto non autorizzato del Galaxia d III – Siviglia 27 Aprile 2024
Nell’Agosto 2014 tutti coloro che ebbero la fortuna di partecipare al Galaxia di Londra, nella straordinaria location del Cutty Sark, capirono subito di aver partecipato ad un evento unico ed irripetibile, certamente insuperabile. Invece no. Il 197 è riuscito un’altra volta a sbalordire tutti e a superarsi con un evento davvero galattico e un’esperienza di quelle che restano scolpite fra i ricordi più belli della vita.
Ma andiamo per ordine: giunti a Siviglia in ordine sparso a partire già dal martedì precedente l’evento, approfittando del ponte del 25 Aprile, la prima sorpresa è stata (ri)scoprire Siviglia: una città di meno di un milione di abitanti che però ha il charme di un paese e il patrimonio storico artistico si una vera capitale. Nella capitale Andalusa ogni angolo parla di Antichi Romani, Fenici, Arabi ed Ebrei, i monumenti di Siviglia sono un inno al melting pot del mediterraneo e alla celebrazione della conquista del Nuovo Mondo. Così, sotto gli auspici di Cristoforo Colombo, che qui riposa (o almeno una sua parte), Gabriele Albarosa e Fabrizio Giulio, sivigliano dell’Esquilino, con l’insostituibile aiuto della moglie Iolanda (una spagnola minuta con l’energia di un ammiraglio della Invincibile Armada) e il supporto della Sezione Estero e di Segreteria e Tesoreria ANEAN Signora Marisa in primis, hanno imbastito un evento che non si può descrivere e di cui adesso vi darò un qualche pallido resoconto.
Per iniziare sotto i migliori auspici il giovedì sera Carlos Ruiz Berdejo y Sigurtá Muchetti — Console Onorario Italiano a Siviglia (con cui siamo stati messi in contatto dall’Ambasciata di Madrid a seguito dell’interessamento del Gen. Mannino, non ex Allievo ma grande sostenitore della sezione Estero durante il suo incarico Addetto Difesa a London, in particolare nella messa in atto del gemellaggio con il collegio di Eton) ha inviato un centinaio di ex allievi per un brindisi, e a cui la Sezione Estero ha offerto un oggetto in omaggio, una piccola replica della nostra scuola.
Il Venerdì mattina già l’aria di festa del Galaxia aveva invaso i vicoli del quartiere di Santa Cruz, l’ex quartiere ebraico, molto caratteristico e a ridosso dell’Alcazar, il castello-palazzo fatto costruire su un precedente castello arabo da Pedro I de Castilla, ma con maestranze arabe venute da Granada. Un gioiello Moresco-Romanico-Rinascimentale che è un inno alla cultura e alla bellezza che supera le divisioni politiche e religiose. Un nutrito gruppo di ex e famigliari (75 persone in tutto) ha visitato le strade di Siviglia con guida raccomandata da Francesco De Cesare 2004-2007, da plaza San Francisco (municipio) all’Alcazar.
Turistex a Siviglia
Venerdì sera gli ultimi arrivi e ancora Cervezas e Vino tinto, qualcuno con moderazione, qualcuno meno.
Training for the party
Sabato mattina il tempo è stato un po’ incerto, ma questo non ci ha impedito di vivere ancora la bellezza di Siviglia: La Cattedrale con la magnifica Giralda, da cui si gode una vista straordinaria a 360 sulla città. Molti si sono poi ritirati dopo l’ennesimo pranzo di Tapas, anche se abbiamo contezza che un gruppetto capitanato dall’eclettico Enzo Cuccaro hanno preferito assaggiare una buona pizza napoletana-sivigliana.
Enzo e Mario
La serata è iniziata alle ufficialmente alle 19:30. Alcuni, su invito di Gabriele, sono arrivati prima delle 19:00, me compreso. Ho catturato un momento bellissimo in cui, nel magnifico cortile moresco della Casa de Pilatos, Toni Concina, Francesco Forlani e Gabriele stesso, coi tecnici, i musici ed altri stavano limando la scaletta della serata.
Preparativi a Casa de Pilatos
Toni, el Presidente, é stato anche immortalato col battaglione di cameriere in livrea da film neorealista, un vero tocco di classe, impeccabili come il servizio della serata.
I “Tunos”
Si aprono i cancelli, arrivano ex allievi di ogni corso, dal “veterano” Ciccio Bonito, che si è anche esibito al pianoforte, ai Kaps del decennale, forse una delle presenze più apprezzate, pochi ma buoni. Elegante l’aperitivo di finger food, e i camerieri che servivano al volo calici scintillanti di prosecco (del produttore e ospite Franco Piona, care of Pat Scalabrino 84-87), vino (“Rosso Maniero” Casaloste, del nostro Gianni d’Orsi 74-78) e birra. L’atmosfera era già vivace, grazie alla presenza dei “Tunos” della facoltà di Giurisprudenza, in pratica dei posteggiatori andalusi, che con le loro chitarre e voci hanno introdotto una nota di allegria e tradizione, come piace a noi.
Via alle danze
Poco dopo le 20:00, il mattatore Francesco Forlani ha dato il via ufficiale alla serata con un caloroso benvenuto accompagnato da Ciccio, seguito dal Valzer d’apertura alle 20:20 e poi ancora un altro set eccezionale di Toni Concina e Francesco Forlani.
Concina, Bonito, Marra de Scisciolo e Mamma Albarosa
Alle 21:15, è stata la volta della band britannica Halcyon, direttamente del nord dell’Inghilterra, in pratica Ali Albarosa, figlio di Gabriele, e i suoi roomates che invece di giocare a calcetto all’universitá hanno creato una band indie rock internazionale, e che con il loro repertorio rock e le energiche performance hanno infiammato l’atmosfera.
Halcyon
Un cambio di tono si è avuto alle 21:50, quando Davide Scafarto al contrabbasso ha offerto un momento solenne e toccante, una pausa riflessiva che ha regalato un’intensa emozione a tutti i presenti; il giovane talento musicale, figlio dell’ex Nicola Scafarto, ha suonato un difficilissimo pezzo di Emil Tabakov: ‘Motivy’, che ha toccato il cuore a molti, persino a quelli che erano alle prese con i mini cheesburger del buffet.
Davide Scafarto, figlio di Nicola 88-91
Alle 22:30 il sensuale spettacolo di flamenco della troupe Jerez Flamenco ha di nuovo infiammato l’atmosfera: i danzatori, con i loro movimenti ipnotici e i ritmi incalzanti, hanno trascinato il pubblico in un vortice di passione spagnola.
Il gruppo “Jerez Flamenco”
Il Flamenco, che ha origini nei lamenti dei gitani erranti, emarginati e sempre combattuti fra l’assimilazione e il mantenimento delle proprie tradizioni, è una musica che per osmosi ha nel tempo assimilato la voce degli ebrei e dei mori, un lamento nostalgico e doloroso ma piena di gioia nell’essere comunque sopravvissuti alla diaspora. Proprio verso la fine dell’esibizione la musica flamenca ha poi preso un’inaspettata e familiare melodia: Il Canto dell’Addio, una bella sorpresa e un regalo particolarmente riuscito. Dopo il flamenco, la festa ha preso una direzione decisamente più contemporanea con la sessione disco curata dall’ex allievo Riccardo Chiarato che ha mixato dalla techno a Raffaella Carrá, dai neomelodici ai Ricchi e Poveri. Dalle 23:00 fino all’1:00, la festa si é spostata nelle scuderie, dove era anche l’Open bar, dove svettavano orgogliose le bottiglie del Limoncello Petrone offerto dall’ex Allievo Raffaele Petrone.
Petrone e …Superciuk 217 — DJ Chiarato prima foto a seguire
Ovviamente avevamo cantato il Canto dell’Addio e avevamo fatto un po’ di ammoina anche prima… e non é mancato ovviamente nemmeno il Pompa! Questo perché le trazioni si devono sempre rispettare, anche in Spagna.
E questa la cronaca. La leggenda che abbiamo vissuto in quelle ore é stata vedere nuovamente un corso, il 197, far sentire a casa, in un’altra nazione, oltre cento ex allievi di tutti i corsi e di tutte le classi, come se fossimo tutti compagni dello stesso corso. Il 40ennale del 197 è un altro pilastro di storia Nunziatellica, ed é la cosa più straordinaria è che si, è in gran parte dovuto alla mente creativa e alla regia di Gabriele Albarosa (e dai suoi fratelli aggiungerei, nonché dalla mamma Donna Francesca, una vera icona del matriarcato positivo, sempre sorridente, sempre sul pezzo, anche all’una di notte in discoteca).
Ci siamo sentiti tutti a casa a Siviglia. E questa forse la magia più grande delle Nunziatella e dei suoi figli, e qui taccio perché chi solo chi l’ha provato può capire cosa intendo.
Forse ispirato dalle sue origine arabo-siciliane Gabriele (Al Birus, o El Al Baros ?) questa volta si è davvero superato, e per tutti questa è stata un’esperienza davvero memorabile. La cosa più bella per me è stata vedere, mentre si ballava, si beveva, si gozzovigliava, proiettato sullo schermo il video dei GalaXia del 2004 (e del 2014), in alcuni di questi si vedeva, oltre a Bud Spencer ospite del primo Galaxia, altre un altro “Big” Giorgio Draskovic, che del Galaxia insieme a Gabriele fu uno dei primi promotori. Ecco in pochi attimi, a mille miglia da Napoli, e vent’anni dopo, l’eredità di un grande ex Allievo che per molti è stato un vero amico oltre che un maestro, é lí, vivissima, ed é questo il senso vero e profondo delle tradizioni: portare con noi quelli che ci hanno lasciato, celebrando con gioia senza dimenticarli ma portandoli con noi nel futuro.
Bud Spencer e Giorgio Draskovic 65-68 al GalaXia I, Napoli 2004
Cosa ci riserva il futuro: Francesco Forlani, provato dallo sforzo della serata, ha proposto di fare il Galaxia fra 5 anni, e non 10. “Perché non ci arrivo”. Ovviamente ci arriverà eccome, ma l’idea forse non è del tutto peregrina, la vera domanda è dove si farà il prossimo Galaxia? Io la butto la, dopo Napoli, Londra, Siviglia, non resta che il Nuovo Mondo, New York o i Carabi, il Messico o Canada, ormai la direzione non può che essere PLUS ULTRA, Carlo V lo impone.
Gabriele e Fabrizio Giulio 84-87 con la “Stecca GalaXia”
Grazie Ragazzi del 197! Ci vediamo il 18 Novembre!
GalaXia δ III in 6’
Nota di Gabriele
Questo memorabile evento è il frutto del lavoro e del contributo di molti, così come dello spirito, dell’energia, dello sforzo logistico ed economico di tutti i partecipanti — sia quelli presenti fisicamente sia quelli che hanno lavorato dietro le quinte. RINGRAZIAMOCI per la gioia che ci siamo regalati!
Allego qui link ai video trasmessi durante l’evento:
Nella splendida cornice di Casa de Pilatos, tra le 19:30 e le 23:00 il catering “Alfardos” servirà una sequenza di assaggi che esprimono i gusti dell’Andalusia con qualità, fantasia e competenza.
Il benvenuto sarà accompagnato dai tunos della facoltà di Giursiprudenza dell’Università di Sevilla.
Il cibo, insieme al nettare che l’accompagna, verrà servito in forma di canapé e assaggi da ondate di camerieri agli ospiti, liberi di deambulare, ballare o sedersi ai tavoli nel cortile principale (decorati dal fiorista Antonio Cuéllar), sotto il portico o negli stanzoni ad esso adiacenti.
Con questa struttura si vuole favorire lo scambio d’incontri e conversazioni mentre Francesco Forlani 82-85 coordinerà una satura lanx d’intrattenimento musicale condito di poesia: Ciccio Bonito 52-56, Toni Concina 53-56, i “figli di ex” Alexander (di Gabriele Albarosa a 84-87) e Davide (di Nicola Scafarto 88-91) precederanno il Flamenco e saranno seguiti dalla discoteca del “DJ for one night” Riccardo Chiarato 03-06.
SI alla movida, NO al parcheggiarsi ad un tavolo per la serata!
Chi volesse recuperare o anticipare qualche piatto potrà recarsi alla stazione buffet, dove è stato predisposto anche un “angolo vegetariano” per offrire maggior varietà anche a chi non mangi carne e/o pesce.
Importante: si chiede alla stragande maggioranza di onnivori di NON servirsi dei piatti di questa parte del buffet, che sarà chiaramente evidenziata.
I bambini di età inferiore ai dodici anni mangeranno attorno ad un tavolo dedicato. Due professioniste di animazione infantile forniranno attività per i piccoli dalle 20:30 alle 22:00.
Animazione “Isolandia”
Per l’atmosfera magica degli ambienti (equipaggiamento Luci e Suoni) ci siamo affidati al team di “Congresos con Arte”, coordinati dal veterano Jacinto Gutierrez.
Luci e Suoni di “Congresos con Arte” a Casa de Pilatos
Se vorrete un ritratto in un minuto, ci penserà il caricaturista 🤪
Caricature in 1’
Se amate il mistero, potreste imbattervi in un prestigiatore 😮
Mago Alexis Melgar
Se, almeno per una notte, siete un po’ narcisi, immortalatevi nelle pose più divertenti davanti al pannello “photocall” galaXia (Art: Nunzio Seminara 60-64, Digital Design: Alessandro Calastri 03-06) 🎨
Pannello Photocall (Seminara / Calastri)
…e se non volete affaticarvi le dita dietro un obiettivo, ci penseranno il fotografo e il videografo ingaggiati per l’intera serata. Poco dopo l’evento sarà possibile scaricare da un sito dedicato tutte le foto (per 45 giorni).
A seguire, il menù completo. BUON DIVERTIMENTO!!!
APERITIVO
🌱 Formaggio manchego artigianale d.o.p
🥩 Carne Rollé di presa iberica (coppa di maiale) crema di tonno e rucola
🌱 Macarons di formaggio blu e mela cotogna
ASSAGGI
🌱 Formaggio payoyo e pomodori secchi con polenta tostata e olio al basilico
🥩 Polpettina di pollo al curry e coriandolo
🥩 Macarons con crema di fegatini e mango
🌱 Mini camembert e tartufo bianco
bakclava scopo nero
🌱 Crocchette di spinaci, pinoli e noce moscata
🥩 Mini burger con crema di peperone “rocoto” e rucola selvatica
🌱 Ciambellina cioccolato e senape
🥩 Sushi di anatra con erbe aromatiche e salsa agrodolce
🐟 Frittata di gamberi a modo nostro
🐟 Polpo, patate e peperone romesco
🐟 Tartare di salmone, sesamo e guacamole
🐟 Nasello, camomilla e limone
🥩 Torta di pollo con uvetta e raz el hanout
🥩 Taco di manzo, coriandolo, limo e margarita
🐟 Kimchi con sashimi di tonno rosso
🐟 Cilindro di cetriolo con tartare di salmone
🐟 Arancia e uova di trota
🥩 Anatra alla pechino
🌱 Pannacotta al formaggio stilton e crema di pere
🐟 Choux di merluzzo cracquelin e peperoni arrostiti
🥩 Crocchette di prosciutto “5 j”
🌱 Ravioli ai funghi di stagione
ESPACIO GASTRONOMICO CORTADOR DE JAMÓN “BELLEZA CON VETAS”
🥩 Gabriel Castaño tagliatore di prosciutto, premio nazionale
GASTRO TAPAS
🥩 Crema fresca di melone, menta piperita e chips di prosciutto
🐟 Ceviche di pesce corvina, cioccolato, cipolla viola, coriandolo e sferificazione di olive verdi
🐟 Branzino e capasanta con asparagi e insalata di yuzu
🐟 Salmone marinato, caffè, prosciutto e taco di soia
🥩 “Roastbeef” di presa iberica in insalata, pinoli, peperoncino basco, grana padano e vinaigrette ai lamponi
🥩 Guancia di manzo, patate strapazzate e cipolletta
SPAZIO VEGETARIANO
🌱 Crema fresca di melone
🌱 Risotto di boletos e tartufo
🌱 Verdure alla piastra con crema di yogurt e menta
🌱 Crema di pomodoro con gelato di formaggio
DOLCI
🍰 Brioche caramellata con gelato alla crema
🍰 Brownie alla sivigliana con crema al cioccolato bianco e yogurt
BAR — DOPOCENA
Liquori Petrone
Amarè
Limoncello Petrone
Guappa (Esercito Italiano)
Liquore di Melone
Liquore di Limone
Liquori internazionali
Whisky Dewar ́s French Smooth 8 Años Whisky Ballantine ́s
Whisky Johnnie Walker Red Label Whisky White Label Red
Vodka Eristoff
Vodka Absolut
Ginebra Seagram ́s
Ginebra Beefeater
Ginebra Puerto De Indias Strawberry Ginebra Blackberry Exotica Puerto De Indias Ron Barcelo
Ron Legendario
Ron Bacardi Carta Negra
Licor De Melocoton Rives Sin Alcohol Licor De Manzana Rives Sin Alcohol
Mario Bernardi 1995-98, altro vir versutus della Sezione Estero, imprenditore nel campo del turismo culturale con il suo The Grand Tour, fornisce un contributo per chi vuole conoscere meglio la città durante la sua permanenza in terra andalusa.
Esplorare Siviglia: Tra Storia, Cultura e Gastronomia
Siviglia, la perla dell’Andalusia, dove ogni strada e piazza nascondono storie affascinanti, delizie culinarie e tesori artistici: prepararsi a scoprire questa città significa organizzare con cura ogni aspetto del viaggio, soprattutto quando si tratta di visitare le sue famose attrazioni.
Monumenti Imperdibili Il cuore pulsante della città è senz’altro l’Alcazar, un palazzo fortificato che fonde architettura islamica, gotica, rinascimentale e barocca. Non meno importante è la Cattedrale di Siviglia, con la sua imponente Giralda, un campanile che offre una vista mozzafiato sulla città. Per non parlare della pittoresca Plaza de España, un’opera architettonica che racconta la storia della Spagna attraverso i suoi mosaici.
Pianifica con Anticipo Ricordate, la chiave per godersi Siviglia al massimo è la pianificazione. Acquistate i biglietti in anticipo, prenotate le visite guidate per scoprire i segreti della città e lasciatevi qualche momento libero per esplorare angoli meno conosciuti o semplicemente per godervi un caffè in uno dei tanti piazze soleggiate.
Consiglio Importante: L’acquisto dei biglietti per questi monumenti dovrebbe essere fatto in anticipo per evitare lunghe code e garantirsi l’ingresso.
Cattedrale di Siviglia Web Oficial Catedral de Sevilla
Alcazar https://www.alcazarsevilla.org/en/
Torre del ORO https://fundacionmuseonaval.com/museonavalsevilla.html
Plaza de Toros (Corrida) https://www.realmaestranza.com/inicio/
Las Setas (Monumento contemporaneo in Legno) https://setasdesevilla.com/
Dove Mangiare
Dopo una giornata ricca di esplorazioni, il cibo sivigliano vi aspetta per deliziarvi con i suoi sapori autentici. Dai bar di tapas nei vivaci quartieri alla cucina d’autore in ristoranti con vista, Siviglia offre una varietà culinaria che soddisfa tutti i gusti. Non dimenticate di provare il classico “gazpacho” nelle giornate più calde o il “jamón ibérico” come antipasto.
Dopo le meraviglie storiche e culturali, Siviglia invita anche a un viaggio culinario senza pari. Ecco alcuni locali consigliati dove gustare le migliori specialità della città:
El Antojo: Un piccolo gioiello per gli amanti delle tapas, dove la qualità e l’originalità dei piatti vi sorprenderanno. https://www.tuhogarfueradecasa.com/reservas/
Dos de Mayo: Rinomato per le sue tapas tradizionali, è il luogo perfetto per immergersi nei sapori autentici di Siviglia. https://bodegadosdemayo.com/
Las Dos Columnas: Un classico che combina atmosfera accogliente e piatti deliziosi, ideale per una pausa pranzo o cena.
Eslava: Un must per chi cerca tapas di alta qualità in un ambiente unico. https://espacioeslava.com/
Casa Manolo: Dove tradizione e gusto si incontrano per offrire un’esperienza culinaria memorabile. https://www.casa-manolo.com/
Per chi cerca un’esperienza più dinamica, il mercato del giovedì mattina a Calle Feria è imperdibile, simile a un nostro Porta Portese ma con un tocco andaluso, dove tra le varie bancarelle potrete trovare stampe e oggetti unici. Il barrio de santa Cruz val bene una passeggiata: una piccola Capri a ridosso del Alcazar. E non c’è niente di meglio che concludere la giornata con una passeggiata lungo il Guadalquivir al tramonto, o esplorare i locali di Triana per un’autentica serata di Flamenco. La Carbonería offre spettacoli gratuiti di Flamenco (consumazione obbligatoria) in un’atmosfera particolare. https://lacarbonerialevies.blogspot.com/
Per le famiglie, una passeggiata al Parco di Maria Luisa fino alla Plaza de España è un’esperienza incantevole, mentre l’Alameda de Hércules, con i suoi giochi per bambini, offre un angolo perfetto dove i piccoli possono divertirsi mentre gli adulti si rilassano con una birra fresca.
Se cercate un ristorante elegante Fabrizio ci ha consigliato https://mariatrifulca.com/ in particolare la vista dalla terrazza é molto bella.
Siviglia, con i suoi colori, sapori e melodie, aspetta solo di essere esplorata. Ricordatevi di pianificare con anticipo e preparatevi a lasciarvi incantare da questa città magica.
NB: per il club degli scambisti contattare Mario direttamente.
A Casa de Pilatos in quanto a musica si gioca “in casa”, con Ciccio Bonito 52-56 e Toni Concina 53-56 al pianoforte a ricreare momenti di Libera Uscita in prima serata insieme a Francesco Forlani 82-85 (gli zoomer del periodo Covid capiranno) — e poi, in chiusura, con Riccardo Chiarato 96-99, DJ della notte di GalaXia.
Ciccio, que bonito!Toni, Líder MáximoDJ Chiarato, gaudente
Entrare nel merito dei rispettivi curricula sarebbe compito impossibile; per dirla con Omero:
nemmeno se dieci lingue, dieci bocche io avessi, e voce instancabile e, dentro, un cuore forte come il bronzo Omero (Iliade, II.489)
È invece possibile riassumer di costoro, abituati a spaziare ben oltre i confini dell’eccellenza in campo professionale, la qualità principale: nell’Odissea della vita essi sono πολυτροποι, appellativo per cui Livio Andronico dovette inventarsi, nella sua traduzione del primo verso del secondo opus omerico, un neologismo: versutus. Di tale splendida qualità fruiremo profusamente nella notte sivigliana del 27 Aprile, in cui si vuole rendere omaggio, nei modi più svariati, all’Arte.
Arte, che è Tradizione… quale migliore modo per celebrarla se non attraverso il passaggio del testimone dai padri ai figli? Sì, perché al GalaXia abbiamo anche Davide Scafarto, figlio di Nicola 88-91 al contrabbasso — in diretta dalla Royal College of Music di Londra — e Alexander Albarosa, figlio di Gabriele 84-87, chitarrista di Halcyon, live band che lo vedrà, insieme agli amici Alfie, Ben, James e Will, ricreare l’atmosfera Indie Rock dei summer balls nei collegi medievali dell’Università di Durham.
Per codesti giovani il libro dell’esistenza terrena è ancora pieno di pagine vuote, per cui possiamo solo porgere loro l’augurio di godere sempre di quella felicità che ci regaleranno, per qualche scampolo di tempo, durante la serata.
“Casa”, per una sera, non sarà solo il luogo dove vivono i nostri corpi o i nostri cuori: sarà anche l’Andalusia, terra di Flamenco 💃! Per questo non poteva mancare un cast di qualità nell’interpretazione di musica e movimenti che, per il popolo di queste regioni, è vera e propria religione: al baile Milagros Ventura, Patricia Ibañez, David Nieto; al cante Jesus Castilla; alla guitarra Javier Ibañez, artisti del gruppo Jerez Flamenco con esperienza locale ed internazionale. Non hanno frequentato la Nunziatella ma… okkio alle sorprese!
Dal repertorio del gruppo Jerez Flamenco
[…] Para los barcos de vela Sevilla tiene un camino; por el agua de Granada sólo reman los suspiros.
¡Ay, amor que se fue y no vino! […] Federico Garcia Lorca, Poema del cante jondo
Andalusia e Italia si incontreranno gioiosamente al GalaXia sevillano nell’offerta libatoria.
Dall’Andalusia, il “venenciador de Fino” accompagnerà per la serata il “cortador de jamòn iberico”, insieme a vini bianco e rosso locali.
Dall’Italia, fiumi di nettare dionisiaco grazie al generosissimo apporto di tre ex-Allievi: Patrizio Scalabrino 84-87 per lo spumante “Garda DOC” 🥂, servito all’aperitivo, del produttore Franco Piona (ospite all’evento); Gianni d’Orsi 74-78 per l’immancabile 🍷Casaloste “Rosso Maniero”; Raffaele Petrone 95-98 per i liquori di famiglia ad libitum, keynote drinks dell’Open Bar 🍹 a partire dalle 23:00.
A nome di tutti i partecipanti: GRASSIE!
Un uso dell’alcol non responsabile può comportare rischi anche gravi per la salute e la sicurezza degli individui e per la loro convivenza civile 😂
Venenciador de Fino
Spumante di Franco Piona e Pat Scalabrino 84-87Gianni 84-87 ed Emilia d’Orsi e “Rosso Maniero”I liquori di famiglia e Raffaele Petrone 95-98
Selezione Open Bar:
Liquori Petrone Amarè Limoncello Petrone Guappa (Esercito Italiano) Liquore di Melone Liquore di Limone
Liquori internazionali Whisky Dewar ́s French Smooth 8 Años Whisky Ballantine ́s Whisky Johnnie Walker Red Label Whisky White Label Red Vodka Eristoff Vodka Absolut Ginebra Seagram ́s Ginebra Beefeater Ginebra Puerto De Indias Strawberry Ginebra Blackberry Exotica Puerto De Indias Ron Barcelo Ron Legendario Ron Bacardi Carta Negra Licor De Melocoton Rives Sin Alcohol Licor De Manzana Rives Sin Alcohol
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