Le stelle di GalaXia

Le stelle di GalaXia

Le stelle di GalaXia
Un doppio sonetto di Gabriele Albarosa 84-87

Il dio del tempo ha denunciato un furto
A Greenwich custodiva le lancette
Da sempre le teneva ben protette
Ma oggi qualche cosa è andato storto

Fu un gruppo d’Italiani a fare il torto
Avevan condiviso le stellette
Sapevan come metterlo alle strette
Il loro piano ardito è andato in porto

Ed ora con quest’arma micidiale
Con il passato e col futuro in mano
Sono tornati tutti adolescenti

Eccoli, sul veliero, sorridenti
A dare lustro a Napoli e Milano
Astri di una GalaXia eccezionale

…GalaXia! Festa, cerimonia e gioco
Per fare scherzi al tempo anche per poco
Per intonare insieme un canto roco
Alimentare ancora il nostro fuoco
Che se non soffi poi diventa fioco!

Nei tempi antichi cerimonie e gare
Erano spesso un rito per defunti
Con gioie e con lamenti i lor congiunti
Porgevano l’estremo salutare

Al pari noi vogliamo dedicare
Questo che è il più speciale degli eventi
A quelli che stasera sono assenti
Perché il Signore a sé volle chiamare

Valerio, sei con noi, nei nostri cuori
Giancarlo, Paolo …amici, celebriamo!
Voi nella notte su nel ciel, là fuori

Ad aumentar lo splendido ricamo
Del firmamento, nostri protettori,
Splendete mentre noi vi ricordiamo!!!

Splenda in particolar la vostra stella
Per quel cui circostanza è meno bella
Fischin le orecchie a Massimo Mendella
Chi pur colpito duro resti in sella:
Così ci preparò la Nunziatella!

E circondati da persone care
Non resta ormai che metterci a cantare

(♫…“O maniero arrossato dal sole…♬”)

Una poesia per galaXia

Una poesia per galaXia

Francesco di Castri 84-87 ha inviato alla redazione del blog questa poesia nel giorno di GalaXia Delta II:

<< GalaXia

Solo l’allievo torna dal diporto
Arranca un po’ sul “Monte del Signore”
La speme sua (però nessun sia morto!)

Che non sia piú al suo posto quell’orrore.
Crollate oppur distrutte dal calore
Quando l’angolo gira a fiato corto

Spera che Scuola e Chiesa viciniore
Sparite sian e prega così assorto.
Ma quando s’apre l’uscio della Scuola

E appare alla sua vista il vecchio “Masso”
Vola sullo Scalone e, il cuore in gola
Arriva in camerata in un sol lasso

Lieto di riabbracciare i suoi fratelli
Coi quali insieme fa cadenza e passo.
Così passano gli anni, e le memorie

Passano pure lor dal tempo obliate
Ognuno sulle spalle ha tante storie
Lo noti dalle tempie ormai imbiancate.

Lo stress, la frenesia che porta scorie,
Lavoro, impegni, figli e altre menate
Fanno viver la vita senza glorie

Così passano i mesi e pur le annate.
Ma basta un cenno, un fischio, ‘na chiamata
“chi può si prenda pure la licenza”

Quest’anno sono trenta dall’entrata
A Londra aumenta presto l’affluenza
Spiegate a lor cos’è per noi la Scuola

In una sol parola :”APPARTENENZA”!
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Domenica 24: the hangover “final part”

Domenica 24: the hangover “final part”

Per chi sarà ancora vivo e ha voglia di relax, di un ultimo momento in compagnia, di quattro calci a pallone:

APPUNTAMENTO “EASY” (SE NON PIOVE!!!) sul pratone davanti alla chiesa di “All Saints’ Blackheath” (e presso la casa di Gabriele Albarosa)… da mezzogiorno circa in poi.

A pochi metri dal prato e dalla Chiesa ci sono vari locali per mangiare e bar con panini e bibite d’asporto. Accorrete, se volete, quando volete.


Istruzioni per arrivare alla Chiesa di All Saints’ Blackheath
NB: il servizio comincerà alle 17:00 in punto. Siate puntuali per favore.

Google Maps: clicka questo link

Da Greenwich con TAXI: recarsi alla stazione dei treni di Greenwich, da dove è tipicamente possibile saltare su un taxi. Chiedere di “All Saints’ Blackheath Church”. Il tragitto richiederà 5 minuti e costerà 5-7 sterline.

Da Greenwich A PIEDI: attraverso il parco di Greenwich, salendo la collina verso l’osservatorio allontanandosi dal fiume, una volta giunti alla sommità, seguire la strada principale, che porta dritta verso l’uscita del parco sempre allontanandosi dal fiume. Da quella strada è visibile la spira della chiesa di Blackheath, a cui si arriva camminando altri 800m una volta usciti dal cancello del parco. Dalla stazione di Greenwich alla chiesa di Blackheath, ad andatura lenta, ci vogliono circa 30 minuti.

Dal centro di Londra: Blackheath è raggiungibile con il treno (British Railways) da London Bridge (15′), Waterloo East (20′), Charing Cross (25′). Una volta arrivati alla Stazione di Blackheath, girare a sinistra sulla strada principale. Al bivio dopo circa 100m prendere a destra…dopo altri 150 metri c’è la chiesa.

Venerdì 22: O2 Millennium Dome

Venerdì 22: O2 Millennium Dome

Venerdì 22 sera un folto gruppo di “galacticos” si recherà, dopo la cerimonia di Marcello e Roberta di Maio in Blackheath, al “Millennium Dome”. Il gruppo di ex-Allievi arriverà tra le 20 e le 20:30.

Il Millennium Dome, costruito in occasione dei festeggiamenti dell’anno 2000, è un’enorme arena circondata da bar e ristoranti di ogni genere. In pochi anni l’arena è diventata il luogo di intrattenimento con maggior afflusso di pubblico al mondo.

Il luogo offre una enorme superficie al coperto che ben si presta alla deambulazione di grandi gruppi, che si potranno dividere cenando in locali a piacimento all’interno dello stesso complesso.

Chi vuole… venga!


Come si arriva all’O2

Da Greenwich con l’autobus: gli autobus 108, 129, 132, 161, 188, 422, 472 o 486 arrivano tutti a “North Greenwich”, a 2 passi dall’O2

Da Greenwich con il TAXI: <10' dalla stazione di Greenwich, circa 10 sterline. - Da Greenwich (o dal Centro) con il Thames Clipper: il Thames Clipper, il “bus” del fiume, si ferma all’O2.

Dal centro di Londra con metropolitana: Jubilee Line (linea grigia), fermata “North Greenwich”.